Si è tenuto a Bronte il 12 dicembre un incontro sul Piano Paesaggistico Simeto - Etna, al quale hanno partecipato la Dott.ssa Maria Grazia Patanè (Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Catania), l'On. Antonino D’asero (Presidente Commissione Parlamentare Statuto e Componente Commissione Parlamentare Attività Produttive - A.R.S. -), l'On. Giuseppe Castiglione (Sottosegretario di Stato Ministero delle Politiche agricole, alimentali e forestali), l'arch. Giovanni Laudani, l'arch. arch. Benedetto Caruso (dirigente della sezione Paesaggistica della Soprintendenza ai beni culturali e ambientali), l'avv. Carlo Vermiglio (Assessore Beni Culturali e dell’identità Siciliana), il dott. Michele Buffa (Dirigente Generale dell'Assessorato ai Beni Culturali e dell’identità Siciliana) e poi anche i Presidenti di ordini e Collegi Professionali, me compreso per i Dottori Agronomi ed i Dottori Forestali di Catania, l'ing. Santi Cascone (ingegneri), l'arch. Giuseppe Scannella (architetti), il geom. Paolo Nicolosi (geometri) .
Durante l'incontro sono state evidenziate moltissime criticità sulla adozione del Piano sul territorio, evidenziando gli effetti negativi ed anche devastanti sulle limitazioni imposte nelle aree in cui vengono apposte le tutele.
Personalmente ho dichiarato che il nostro Ordine non è stato mai invitato ad una partecipazione alla condivisione e revisione del piano, nonostante la maggior parte del territorio è interessato da terreni agricoli o potenzialmente agricoli, e che comunque il piano di assetto del territorio, la gestione della regimazione delle acque sono di nostra competenza e che, quindi, vogliamo un incontro per verificare il Piano e proporre eventuali modifiche.
Ho molto apprezzato l'intervento della Soprintendente dott.ssa Patanè e dell'Assesosre avv. Vermiglio.
Perchè a Bronte e non a Nicolosi ad esempio????,
RispondiEliminaLo hanno organizzato lì, ma si discuteva di tutta la provincia di catania.
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