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La distruzione di un patrimonio

In qualunque contrada andiamo ... è uno scempio!
Vecchi fabbricati, ancora staticamente perfetti, anche se in pessime condizioni di manutenzione  vengono distrutti ... per non pagare l'IMU, che puntualmente la cecità legislativa italiana ha colpito senza pensare a ciò che faceva.
Centinaia e centinai di fabbricati rurali distrutti, ridotti in cumuli ... per evitare il salasso, l'ingiusto salasso ...
Una distruzione senza precedenti di un patrimonio storico rurale, di fabbricati che hanno fatto con la loro presenza il paesaggio agrario di zone diverse della nostra regione ... una tristezza solo a guardarli!
Eppure ... questo è quello che vediamo quotidianamente ...



Commenti

  1. La stessa cosa da anni si sta verificando qui in Puglia in provincia di Foggia e penso in tutto il Sud Italia dove si assiste alla distruzione di un patrimonio immobiliare tramandato in molti casi per centinaia di anni ed andato in frantumi per colpa di un legislatore miope di qualsisi colore politico esso sia nel giro di pochi anni.E così sono state abbattute vecchie stalle, casolari, fienili ed intere masserie.Ho un suggerimento da dare alla classe politica: perchè non facciamo abitare gli immigrati che prendiamo ogni giorno in queste anntiche masserie e li impiegiamo nella ricostruzione e ristrutturazione di esse? Vabbè ma poi chi si fa i soldi sugli immigrati?

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    Risposte
    1. E non parliamo poi delle GRAVOSE SPESE per l'ingiusto accatastamento all'URBANO!
      Case isolate, in posti dimenticati da tutti, senza luce, senza acqua e spesso difficilmente raggiungibili dall'uomo, lo STATO dice che sono fabbricati urbani! Ma dove l'hanno partorito questa legge disumana?
      Ed i SINDACATI dove stavano? Povera nostra Italia! Povera nostra agricoltura!

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