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AAA - Assessore cercasi

Non è ancora stato designato (mentre scrivo sono le 4:00 del mattino), il nuovo Assessore all'Agricoltura della nostra regione.
Attendiamo tutti con interesse, ma anche con ansia, il nominativo che verrà scelto, perchè nei prossimi cinque anni di Governo Musumeci l'Agricoltura deve ritornare al centro dell'attenzione, al centro dell'economia reale, ma ... nei fatti e non nelle parole.
Non voglio fare dietrologia e ritornare sul quinquennio passato, perchè mi ripeterei inutilmente: non mi è piaciuto, punto.
Spero solo che le interlocuzioni istituzionali che verranno, saranno intense, proficue, ma soprattutto degne di un settore ancor oggi importantissimo economicamente, primario nella tutela del territorio, ma anche valvola di sfogo di molti ragazzi, che non vogliono andar via dalla nostra regione, ma che non trovano risposte adeguate alle loro, seppur deboli, richieste.
L'agricoltura isolana non è fatta di soli PSR, anche se in atto c'è una corposa dotazione finanziaria ancora da diffondere sul territorio, ed anche se l'attuale diffusione avviene in modo puntiforme e non diffuso, ma è anche è fatta di accordi di filiera "veri" che garantiscono l'esito delle produzioi a prezzi remunerativi, è fatta di promozione dei prodotti, è fatta di interazione con la tutela del territorio, e di micro-economie diffuse nel territorio, che fanno sì che il sistema funzioni, e dia anche reddito soddisfacente.

Caro "nuovo" Assessore all'Agricoltura (che verrai), ascolta il territorio, ascolta i tecnici che sono in campo, ma liberaci dalle inutili carte, che annullano ogni e qualsivoglia volontà propositiva e positiva.

Commenti

  1. Caro "nuovo" Assessore all'Agricoltura (che verrai)
    Sarei felice cambiare idea sugli Assessori.
    Sarei contento se in questo ingiusto paese, 1+1 risulti 2 per tutti.
    Sarei lieto non sentir più chi mi dice "perché non vendi tutto e lasci perdere".
    Vorrei vantarmi di chi governa la mia terra.
    Caro "nuovo" Assessore all'Agricoltura (che verrai), fammi una volta tanto applaudire e non sentire più solo il gravoso peso dell'eredità di mio padre.
    "AMEN"

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  2. Castiglia condivido perfettamente,ci troviamo in tantissimi che per rispetto ai nostri genitori ci stiamo dissanguando a portare avanti le nostre aziende agricole,nell'assoluta incapacità delle istituzioni.Proveniamo da cinque anni di passerelle ma nessuno dei varii assessori agricoltura ha realmente affrontato i reali problemi del settore.Agea con tutti gli errori commessi ha distrutto cio' che negli anni a stenti si era costruito,ad oggi non ha pagato ancora i premi a superficie dal 2015 e gli agricoltori muoiono girovagando tra CAA Ispettorati e Regione vergogna.Ma il direttore Agea di questo fallimento che ne pensa?Ora la trovata del certificato antimafia per importi superiori ai 5.000 euro vergogna............

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  3. Non capisco cosa centri Agea con i mancati pagamenti delle misure a superficie...se l’assessore ha latitato per 2 anni e gli ispettorati ripartimentali non sono stati autorizzati (lo stato di calamità ne è la prova,possono anticipare l’80% delle misure psr e non abbiamo ancora le graduatorie).Troppe polemiche poi sul certificato antimafia,vai in caserma e te lo fai rilasciare,lo alleghi al fascicolo e fine della storia.

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    Risposte
    1. non saprei da dove iniziare per una eventuale risposta

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    2. Fosse tutto così semplice!

      Elimina
  4. C’è poco da rispondere.La misura 13 del psr ha subito un taglio del 50% a graduatoria fatta e finita (mai visto nella storia)e l’ispettorato agrario non ha trattato le pratiche perché non autorizzato...volete dire che è AGEA a non pagare le compensative 2015 2016 (entrambe vergognosamente tagliate) e 2017 (piena finché non verrà tagliata anche lei)?Forse non pagano la misura 12 per mancanza di fondi (come per la compensativa dimezzata)?AGEA non è la croce rossa e lo sappiamo ma l’onoreve Cracolici chi l’ha votato??Chi è stato l’eroe che l’ha rieletto??Sulla D.U. la pensiamo tutti allo stesso modo ma i PSR sono altra storia e la confusione generata nel rimpallo delle responsabilità si chiude facilmente...andate all’ispettorato agrario e parlate non per interposte persone...

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