Passa ai contenuti principali

Consorzi di Bonifica: sul beneficio diretto

Premesso che le situazioni economiche in cui versano i Consorzi di Bonifica non riescono nemmeno a farli funzionare nella amministrazione corrente, e quindi immaginiamoci nelle opere straordinarie, è lamentela di tutti sul servizio ricevuto, primo fra tutti la mancata erogazione dell'acqua irrigua nei volumi e nei turni stabiliti.
La manutenzione, poi, della rete irrigua, della rete scolante, avviene con grandi ritardi, ma tutto ciò scaturisce sempre dalle condizioni economiche in cui versano gli enti, abbandonati dalla politica regionale, che su questo settore ha dismesso l'interesse, tutto a danno della collettività.
Negli ultimi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, molte sono state le sentenze che hanno stabilito che il pagamento dei tributi va commisurato al beneficio effettivo, e in conseguenza di ciò moltissimi gli agricoltori che hanno deciso di ricorrere alle sedi giudiziarie per vedersi annullate le cartelle emesse dai consorzi stessi.
Ciò porterà a due risultati, completamente differenti:
1) gli agricoltori vincono i ricorsi, e non pagano le somme richieste per un servizio non avuto
2) i consorzi di bonifica non incasseranno le somme che hanno richiesto, sprofondando ancor di più nel dissesto economico, e gli interventi di manutenzione e di funzionamento andranno ancor di più scemando, con la definitiva implosione degli stessi enti

Non credo che gli agricoltori vogliano questo, nè credo che i Consorzi di Bonifica debbano fare questa fine ingloriosa, dopo che nel nostro territorio hanno fatto moltissime opere di bonifica, che nel tempo hanno funzionato ed hanno fatto sviluppare la nostra agricoltura.

E' arrivato il tempo di pensare a rilanciare i Consorzi, in favore degli agricoltori, di rimettere in moto le manutenzioni delle rete irrigue, troppo vecchie, e delle reti scolanti, ormai del tutto abbandonate.

Commenti

  1. Caro dottore adesso con la nuova politica tutto sarà sistemato.....anche se abbiamo circa 360 parlamentari nuovi da sfamare ,e chissà che fame avranno,ma poi penseranno a noi

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ...