Avremmo dovuto vedere il tramonto delle istanze della Misura 6.1 del PSR Sicilia 2014/2020, ovvero vedere i collaudi delle opere realizzate. Invece ancora non abbiamo visto nemmeno l'alba, con graduatorie provvisorie pubblicate e ripubblicate, e poi ... il riesame ancora una volta, segnale evidente che quei criteri di selezione, fortemente contestati all'ex DG dott. agr. Gaetano Cimò, non andavano bene, e che le contestazioni erano fondate.
Nel frattempo lui insieme all'ex Assessore on.le Antonello Cracolici continuavano a dire che i bandi erano "perfetti".
In questi giorni mi è ritornata in mente una fra le decine e decine di incongruenze, già segnalata al nuovo DG dott. agr. Dario Cartabellotta.
Nella Misura 6.1, ovvero l'insediamento dei giovani agricoltori, dove la commistione di tre misure (4.1, 6.1 e 8.1) era logico che creasse infinite casistiche di incongruenze, anche perchè ogni misura aveva un punteggio complessivo diverso, c'erano 12 punti "sospetti", 12 punti che provenivano da un "copia/incolla", ma che sono "passati in silenzio".
Si tratta di ben 12 punti, quindi un "bel salto" per chi li avesse potuti utilizzare; eccoli:
La cosa "strana" è che la Misura 6.1 era dedicata ai giovani, ovviamente inferiori ai 40 anni, e solo loro potevano partecipare, quindi questi 12 punti suonano come "un pugno in un occhio" a chi ha utilizzato le altre misure, dove questa strana premialità non c'era!
Ma la domanda che l'uomo della strada si fa è "ma se il bando è destinato ai giovani, c'era di bisogno di mettere ben 12 punti per i giovani?"; e altra domanda "ma anche quando l'amministrazione avesse voluto dare questi 12 punti ai giovani (non si sa bene perchè), come mai nelle altre misure, la 4.1 e la 8.1, non c'erano gli stessi punti da poter assegnare?"
E su questo molti avvocati ci imperniano ricorsi ... e poi ci chiediamo perchè non va avanti niente ...
Altro che tramonto ... ancora nemmeno l'alba si intravede ...
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