L'allarme era stato lanciato anni fa, poi il silenzio, poi le piogge dell'ottobre 2018, con danni immensi alla piana di Catania, danni ancor oggi non risarciti.
E dopo gli eventi dell'ottobre 2018 cosa ci saremmo aspettati? Un intervento sui fiumi, un intervento per riportare alla sezione originaria gli alvei, e consentire il deflusso delle acque piovane.
Invece? Niente, niente di niente.
E nemmeno tre settimane fa al TG3 Sicilia abbiamo rilanciato la preoccupazione dei fiumi senza manutenzione, indicando che alle prossime piogge ci sarebbero state nuove esondazioni e nuovi danni.
E, ahimè, era una facile previsione, perchè è avvenuto ...
Domenica scorsa sono stato in giro con una troupe della RAI, per il programma TV7, indicando ancora una volta i fiumi e le mancate manutenzioni di tutti i corsi d'acqua.
Ma ... ciò che avevamo previsto, anche domenica scorsa, è avvenuto. Fiumi esondati, e danni su danni.
Gli agricoltori sono stanchi della inefficienza di una macchina burocratica/amministrativa senza una precisa politica agricola regionale. E' il caso di dire "si naviga a vista".
E gli agricoltori sono stanchi di ricevere promesse condite da cartelle esattoriali consortili, a fronte di nessun servizio, a fronte di inefficienze che causano danni su danni.
Salvate l'agricoltore Ryan, perchè è lui l'unica risorsa per la manutenzione ed il presidio del territorio.
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