C'era una volta la Legge Rutelli, la Legge 113/92 che prevedeva "l’obbligo per il Comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica".
Poco o nulla si è fatto.
Poi arrivò la Legge 10/2013, che ripropose l'obbligo ai Comuni di piantare un albero ogni bambino nato.
Entrambe le leggi sono state quasi del tutto ignorate, salvo qualche operazione preelettorale, che ha lasciato, in verità, il tempo che trova.
Mi chiedo sempre a che servono queste leggi, se poi sono le stesse amministrazioni pubbliche a disattenderle, quelle stesse amministrazioni pubbliche dove quando ti interfacci ... sono le prime ad essere "precisine".
Eppure quelle due leggi avrebbero avuto un impatto positivo su tutte le nostre città.
Rimane solo un libro, quello dei sogni, i sogni rubati!
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