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L'utilità (o inutilità) delle Jeep

Ogni volta che ho cambiato auto ho sempre pensato "mi compro una Jeep o similare?".
E dopo aver esaminato le varie auto fuoristrada, sono giunto alla conclusione che, nonostante ci vado in campagna, non mi serve un fuoristrada, alla faccia delle signore che ci sfrecciano in città e che posteggiano a Catania in Corso Italia come se fossero in un Camel Trophy.
Premetto che per andare in campagna la maggior parte dei chilometri li percorriamo su strade statali o provinciali, piene di "scaffe", sì, ma strade che non necessitano auto fuoristrada.
Poi ... dove andiamo noi agronomi ... in genere arrivano camion per la raccolta dei prodotti agricoli, per cui tutta questa necessità di auto fuoristrada in 35 anni e mezzo di professione non l'ho avuta; e allorquando arriviamo a destinazione, si scende, si inforcano gli stivali e si va a piedi.
Tanti anni fa, quando avevo una bellissima Panda diesel (la migliore automobile per andare in campagna) mi chiedevano "è 4 x 4?".
Ed io rispondevo "no, è 4 x 2, gli altri due sono gli stivali che tengo nel baule".
Discorso a parte, ma non meno trascurabile, è il costo di gestione delle auto fuoristrada.
A fronte di consumi di carburante di 18/20 km/litro, facilmente raggiungibili con le normali vetture diesel, i fuoristrada consumano molto di più: 10/12 km/litro, e per chi fa molta strada all'anno, la differenza nel portafoglio si sente.
Altro elemento dolente: il cambio delle ruote. Il costo del cambio ruote è almeno il doppio rispetto a quello di una normale vettura ... e per di più i chilometri che si percorrono con le ruote dei fuoristrada sono inferiori di un 30% rispetto alle auto normali.
Risultato?
Ogni volta che cambio l'auto ... si ripropone il dilemma: fuoristrada o no, ed alla fine scelgo per il no.

Commenti

  1. L'importante per uno che va in campagna non è tanto il 4x4 ma l'altezza minima dal suolo.

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