Una delle ultime, e assai dannose, emergenze fitosanitarie in atto è quella scaturita dall'arrivo della cimice asiatica, o cimice marmorata (Halyomorpha halys) .
Questo insetto è stato rinvenuto nel nostro paese nel 2012, e da allora la sua diffusione è stata veloce e catastrofica.
Nel giugno 2020 (troppo tardi, come al solito) è stato adottato il decreto che autorizzava la Regione Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto, la Provincia autonoma di Bolzano e la Provincia autonoma di Trento, alla immissione della specie Trissolcus japonicus quale agente di controllo biologico dell'insetto.
Ma in tutti questi anni l'insetto ha causato, come scrivevo sopra, tantissimi danni alle produzioni frutticole italiane.
Commenti
Posta un commento