La "vecchia" versione di certificato catastale va in pensione viene sostituita da un'altra versione, che per le stesse particelle occupa più spazio e, quindi, più fogli da stampare e, di conseguenza, più costi allorquando se ne scarica la visura.
L'unica vera differenza sta nel fatto che vengono introdotte le "frazioni" di particelle, indicate con AA - AB - AC e così via, che scaturiscono dalla restituzione AGEA della fotointerpretazione (spesso errata).
Anche in questo certificato, sicuramente leggibile facilmente, ma meno del precedente, c'è un riepilogo finale delle superfici e dei redditi.
Da notare che fino all'ultima modifica, di cui scriverò domani, al Catasto erano ancora presenti i Redditi Dominicali ed Agrari in lire!!!
In questa versione di visura non esisteva la possibilità di scaricare una copia in formato "foglio elettronico" per poterne utilizzare i dati facilmente.
Evidentemente all'Agenzia delle Entrate si sono posti solo il problema di "far pagare le persone", ma non quello di agevolare i professionisti, che queste visure le pagano ...
... continua ...
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