Nei giorni scorsi due violenti incendi hanno interessato vaste aree dell'Oasi del Simeto e della Riserva di Fiumefreddo.
Tralascio la problematica, peraltro nota, dell'innesco degli incendi.
Cosa ha alimentato fino all'inverosimile le fiamme, causando danni al territorio ed anche a proprietà private?
La mancanza di manutenzione delle aree in questione, ma anche l'abbandono di quelle aree a causa di restrizioni eccessive imposte ai proprietari, che stanchi di vessazioni burocratiche e di inappropriati vincoli abbandonano il tutto.
Non è la prima volta che in quelle aree assistiamo ad incendi di vaste dimensioni, e più passa il tempo e più gli incendi diventano di maggiori dimensioni, proprio perchè le aree limitrofe a quelle oasi e riserve vengono sempre più abbandonate per (lo ripeto) le inappropriate limitazioni imposte, limitazioni spesso "figlie" di norme degli anni '70 o '80, e che forse andrebbero riviste, perchè in 40/50 anni è cambiato tutto.
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