Dopo tutte le piogge dell'inverno scorso (e meno male!) tutti i terreni sono pieni di erbe infestanti, anzi pienissimi.
E così come avviene in campagna, dove proprio a causa delle continue piogge non si è potuto entrare con i mezzi meccanici per provvedere al taglio e/o interramento della enorme quantità di erbe infestanti, anche in tutte le zone limitrofe alle strade, ferrovie, ma anche tutti i corsi d'acqua, le erbe infestanti sono tantissime, troppe.
Stando così le cose, il rischio incendi è elevatissimo; non dimentichiamoci dell'anno 2021, allorquando a causa della enorme quantità di erbe infestanti intorno alle strade di Catania, nella zona a sud, partì un incendio che poi si spinse senza fermarsi fino alla foce del Simeto, causando danni in moltissime aziende agricole.
In alcune perizie leggo la parola combustibile scambiata per comburente, e viceversa.
La differenza tra combustibile e comburente è:
- il combustibile è la sostanza che brucia liberando energia (sotto forma di calore e/o luce), come la legna, il carbone, la benzina, il metano, l'idrogeno
- il comburente è la sostanza che permette la combustione, fornendo l'ossigeno necessario affinché il combustibile possa bruciare, come l'ossigeno dell'aria o anche il perossido di idrogeno o altri agenti ossidanti possono fungere da comburenti
E a giorni, ritornando al rischio incendi, si attendono le Ordinanze dei Sindaci, con le quali si ordina la pulizia dei fondi agricoli, ordinanze, però, disattese dalle stesse amministrazioni che le emettono, tant'è che vediamo terreni comunali del tutto abbandonati, quegli stessi terreni da cui hanno inizio moltissimi parte degli incendi.
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