Dal sito internet de LA SICILIA:
È stato arrestato dai carabinieri delle compagnie di Acireale e di Giarre il presunto investitore di Alfio Fresta, il fedele di 44 anni morto ieri nell'ospedale Cannizzaro di Catania dopo essere stato travolto la mattina di sabato scorso da un'auto pirata mentre a piedi con la figlia, rimasta ferita in maniera lieve, si stava recando in pellegrinaggio al santuario di Trecastagni dei tre santi Cirino, Alfio e Filadelfo.È un giovane di 24 anni, incensurato, originario di Sant'Alfio. È indagato per omicidio colposo aggravato e omissione di soccorso. I carabinieri sono risaliti a lui grazie alle dichiarazioni di alcuni testimoni che avevano annotato parte della targa della Fiat Stilo Bianca station wagon investitrice.La vettura, senza paraurti e con il parabrezza rotto, è stata trovata dai militari dell'Arma in un'autocarrozzeria di Santa Venerina. Gli investigatori lo hanno identificato e poche ore dopo l'indagato si è costituito ai carabinieri accompagnato dal legale di fiducia, rendendo ampia confessione.
Ho seguito,come giornalista,per il Giornale di Sicilia,questa brutta e triste vicenda. Ma,purtroppo,devo aggiungere un altro dato che rende tutto ancora più drammatico!
RispondiEliminaStamattina,verso le 7,3O,sulla statale 114,tra Acicastello ed Acitrezza,si è verificato un micidiale incidente stradale frontale fra una moto di grossa cilindrata e un furgone. In ospedale,al "Cannizzaro",il giovane moticiclista è deceduto. Dalle notizie che abbiamo acquisito in redazione,il giovane sarebbe nipote del povero Alfio Fresta,ucciso sabato mattina a Trecastagni dal "pirata" poco fa arrestato a Santa Venerina dai carabinieri!
La realtà supera sempre la fantasia...
Orazio Vasta,del Giornale di Sicilia