Queste due foto ritraggono situazioni a cui siamo abituati: l'immissione in un laghetto polmone di acqua irrigua proveniente dal Consorzio di Bonifica.
Proprio queste acque sono le più sporche. Portano con sè di tutti; a volte anche pesci, rane, ramoscelli.
Ecco che il filtraggio diventa non solo indispensabile, ma assai delicato.
I filtri a rete (o a calza) non bastano più, e bisogna aggiungere quelli a "ciclone" o "a sabbia".
Se abbiamo un impianto "a goccia", inoltre, i filtri a dischi sono d'obbligo.
Curate il filtraggio, prima che l'impianto irriguo venga riempito da elementi estranei che alla lunga ne pregiudicano la funzionalità.
Conviene costruire - a monte - delle vasche polmone o di compensazine un manufatto denominato cassa di sedimentazione a tre scomparti che si usavano tanti anni fa in azienda (a long time ago).
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