Evviva. Non sono il solo.
Mi scrive un frequentatore del blog, che si firma Michele, ma che omette il cognome, e pertanto lo invito a "dichiararsi" con nome e cognome.
Anche lui sta passando il suo tempo appresso alle carte, e rimpiange il fatto che ... ma è meglio che posto la mail, anche se "stringata".
Caro Vigo,
tutte queste cartacce ci accomunano. Dovrei come te andare in giro in campagna, ed invece faccio la lotta contro il tempo per fare cartaccia inutile.
Continua la battaglia, anche se viene voglia di arrendersi. Sei l'unica voce che si lamenta. Non ti spegnere.
Michele S.
quando conduci una lotta alla burocrazia devi stare attento.Non devi scambiare la burocrazia con il contenuto delle carte che ti impongono di riempire.Può anche capitare che la burocrazia inglobi un diritto oppure una preferenza o una precedenza.Sono fatti importanti che possono comportare ingiustizie e perdite.Formulo questo commento perchè in tema di edilizia e di urbanistica, in particolare, la semplificazione burocratica ha provocato un turbamento nelle regole urbanistiche al punto che si può fare tutto quel che si vuole.Se pretendi, ad esempio, di demolire e ricostruire puoi rifare o fare un palazzo che del primo non è neanche l'ombra.Puoi modificare la sagoma al punto che puoi rendere visibile e mostruoso ciò che prima era modesto e quasi invisibile.La burocrazia è un verme che può rosicare diritti e creare ingiustizie. Dipende dalla bontà e capacità del legislatore.
RispondiEliminagrande corrado
RispondiEliminaun saluto grande da un tuo estimatore nonchè allievo al corso di formazione per imprenditore agricolo 1998-1999
sebastiano cosentino