Ho passato una nottata insonne; già dormo poco ...
Una nottata sognando la DIA, la SuperDIA, il DURC, il MUD, la CCIAA, il SUALP, l'IVA, il POR, il PSR, l'EPAP, e quante altre sigle volete aggiungere ... fatelo pure.
Carte su carte. Richieste di integrazioni sempre maggiori, anche a fascicoli chiusi.
Carte su carte. Follie burocratiche a mai finire.
Ogni 25 risme di carta 1 albero viene abbattuto, quindi ogni 5 progetti POR 1 albero va via!
Quante carte! Doppioni, triploni, quadruploni .... carte infinite; sto cominciando a scocciarmi.
Invece di andare in campagna ... produciamo carte, inutili e sempre le stesse. Le nostre aziende passate non al setaccio, ma al colino da the!
Finirà?
Ahimè, con grande rassegnazione dopo una notte insonne, rispondo: no! Non finirà, anzi siamo solo all'inizio.
Andremo a fare delle fidejussioni bancarie per poter acquistare la carta per ogni progetto PSR. Tranquilli sarà così; poco importa che altre regioni snelliscono; poco importa che altri Ministeri impongano la semplificazione delle procedure.
La burocrazia vince. SEMPRE! E nessuno si lamenta.
Sarà ora di smettere di lamentarsi e cominciare a gridare che queste carte su carte sono ancora poche?
Beh ... forse comincerò a fare così.
Non mi lamenterò più, e produrrò carte su carte su carte, fino a far autoimplodere gli uffici sotto il peso delle carte, e se mi dicono che quella o quell'altra non ci voleva ... la produco lo stesso ...
Caro Corrado,
RispondiEliminahai la massima solidarietà,quanto da te scritto,perchè anch'io vivo lo stesso dramma ed ho intenzione di trovarmi un'altro tipo di lavoro meno stressante,perchè non riesco più a seguire la burocrazia esercitata dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura : si rasenta ormai la follia !
Aggiungo che l'IPA di Siracusa ha tirato fuori - in questi giorni - una lettera di richiesta di ulteriore documenti da allegare alle pratiche di collaudo dei POR ,per la definizione finale.
Ci sono elencati ben 37 (trentasette) adempimenti indicati e da spuntare a richiesta del funzionario istruttore,per il completamento della pratica e con termini di scadenza ristretti per la risposta.
Ti basta !
Mi dispiace ... ma ora non potrai più dormire.
Cari saluti e pensa che ... " adda passa' ' a nuttata " (Napoli milionaria).
Paolo
EPAP.Investimenti Lehman Brothers
RispondiEliminaAgronomi di Trecastagni
Un blog su fondi pensione
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TRECASTAGNI(*ova*)"I nostri versamenti annuali all'Epap sono in pericolo. Ma scherziamo? Parte dei nostri accantonamenti sono stati investiti in titoli nella banca d’affari statunitense Lehman Brothers, per un importo di 10,7 e 5 milioni di euro". A parlare è l'agronomo trecastagnese Corrado Vigo,che attraverso il suo blog,ha dato vita ad una sorta di protesta nazionale on line dei dottori agronomi contro il proprio ente di previdenza e assistenza,l'Epap. "Personalmente-continua l'agronomo- sono sconcertato, e penso di rivolgermi ad un legale: non si può giocare con le nostre pensioni". "Il tracollo della banca d’affari Lehman Brothers-spiega Arcangelo Pirrello,presidente dell'Epap- ha interessato il portafoglio Epap in due titoli a capitale garantito, acquistati nel 2002 e 2007, per un importo rispettivamente pari a 10,7 e 5 milioni di euro"."Si è trattato-continua Pirrello- di un evento eccezionale, non prevedibile, che ha riguardato proprio due prodotti finanziari a capitale garantito, emessi peraltro dalla Lehman Brothers,su cui il governo americano non ha messo in campo risorse per il salvataggio.Da parte mia posso rassicurare gli iscritti che in atto non si prevede alcuna ripercussione in negativo sulle pensioni, sui contributi e sui servizi assistenziali".
Orazio Vasta
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Fonte:Giornale di Sicilia del 6 ottobre 2008