21 ottobre, 2008

tristeza

Vi mostro una pianta di mandarino "tardivo di Ciaculli" affetta dal virus della tristeza (CTV). Purtroppo stavolta non è una foto o un post ironico. Sarebbe stato meglio, ma non è così. Il virus sta proseguendo la sua infestazione e la sua "marcia" alla conquista di intere piantagioni agrumicole. Le zone infette sono aumentate, e dopo l'unico bando di anni fa, nulla si intravede all'orizzonte. Quest'anno, poi, la diffusione è stata elevata, a causa di una attacco di afidi nel periodo primaverile, fra i più imponenti che io mi ricordi in tanti anni. Oltre il latte, i suini, il Brunello, la mortadella, ed infine il parmigiano, il ministro Luca Zaia avrà "cuore" di battersi per ciò, o ... ha finito i soldi con l'ultimo shopping del "parmesan"?
alle

4 commenti:

  1. Anonimo21 ottobre 2008 alle ore 07:02

    mi piacciono i mandarini " ciaculli". da chi hanno preso questo nome?Lo svuoi dire o meglio rivelare al volgo?

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  2. Anonimo21 ottobre 2008 alle ore 08:34

    "Tristeza
    per favore va via
    tanto tu in casa mia
    no, non entrerai mai

    c'è tanta gente che ha bisogno di soffrire
    e ogni giorno piange un pò
    invece io voglio vivere e cantare
    e devo dirti di no. . .

    tristeza
    per favore va via
    non aver la mania
    di abitare con me

    ormai dipingerò di rosso la mia stanza
    appena parti lo farò
    al posto tuo ho già invitato la speranza
    e finalmente vivrò."
    (cantata dalla Vanoni, ricordate?)

    ... ecco, la speranza, appunto che dopo la "tristeza", il "punteruolo", la "sars", la "bse", la "influenza aviaria", e non so cos'altro il mondo riesca a mettersi in pace con la natura!

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  3. Orazio Vasta21 ottobre 2008 alle ore 11:31

    Caro Corrado,amici del blog VIGOPENSIERO,mi permetto questa "incursione" pro Roberto Saviano per sottolineare che la "tristezza" che attanaglia questo nostro vivere si chiama anche MAFIA...E' triste pensare,anzi sapere,che, per un giovane ,che scrive un libro sulla mafia campana, i premi nobel sono costretti ad intervenire per chiedere allo sfaciato Stato italico di tutelarne la vita minacciata di morte dai camorristi.
    Contro questa barbaria,invito gli amici di questo blog a firmare l'appello di "la repubblica"...
    Scusatemi se sono stato fuoriposto,ma dove si PENSA non si può dimenticare Roberto...
    Orazio Vasta
    ===========
    Saviano, la mobilitazione continua centomila firme su Repubblica.it
    *********************
    L'appello dei premi Nobel "Lottiamo per Saviano"

    Roberto Saviano è minacciato di morte dalla camorra, per aver denunciato le sue azioni criminali in un libro - Gomorra - tradotto e letto in tutto il mondo.
    È minacciata la sua libertà, la sua autonomia di scrittore, la possibilità di incontrare la sua famiglia, di avere una vita sociale, di prendere parte alla vita pubblica, di muoversi nel suo Paese.
    Un giovane scrittore, colpevole di aver indagato il crimine organizzato svelando le sue tecniche e la sua struttura, è costretto a una vita clandestina, nascosta, mentre i capi della camorra dal carcere continuano a inviare messaggi di morte, intimandogli di non scrivere sul suo giornale, Repubblica, e di tacere.
    Lo Stato deve fare ogni sforzo per proteggerlo e per sconfiggere la camorra.
    Ma il caso Saviano non è soltanto un problema di polizia.
    È un problema di democrazia.
    La libertà nella sicurezza di Saviano riguarda noi tutti, come cittadini.
    Con questa firma vogliamo farcene carico, impegnando noi stessi mentre chiamiamo lo Stato alla sua responsabilità, perché è intollerabile che tutto questo possa accadere in Europa e nel 2008.
    DARIO FO
    MIKHAIL GORBACIOV
    GUNTHER GRASS
    RITA LEVI MONTALCINI
    ORHAN PAMUK
    DESMOND TUTU
    ***************
    FIRMA ANCHE TU L'APPELLO!CLICCA ...
    http://www.repubblica.it/speciale/2008/appelli/saviano2/index.html


    Orazio Vasta/rarika-radice.blogspot.com /oraziovasta@libero.it

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  4. Corrado Vigo21 ottobre 2008 alle ore 15:21

    Cara Lina,
    il mandarino prende questo nome dall'omonima contrada di Palermo, ove fu riscontrata per la prima volta una mutazione gemmaria del classico mandarino "avana", che invece matura verso la fine di dicembre.
    Il mandarino tardivo di Ciaculli matura verso fine febbraio/inizi marzo.
    Alcuno lo chiamano anche:
    -"giaculli" o "giagulli"
    -"marzano" (dal periodo della raccolta)

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