Sono andato sul suo sito internet www.lucazaia.it, poi nella sezione "scrivimi" ed ho scritto questa lettera.
Resto in attesa di una risposta, ed appena l'avrò la pubblico.
Del resto lamentarsi è giusto, ma avendo a disposizione il sito personale del Ministro, farlo proprio su quel sito mi sembra giusto.
Ecco il testo della lettera:
Caro Ministro,
sono una agronomo, ma al contenpo un agrumicoltore, e discendo da famiglia di agrumicoltori.
Faccio la professione da 24 anni, e da 29 coltivo arance, le tanto bistrattate arance siciliane, che tutti amano, ma che ci stanno portando economicamente alla rovina, perchè nonostante gli elevati prezzi di vendita al consumo, a noi vengono pagate a prezzi irrisori.
L'anno scorso anche fra i 5 ed i 7 centesimi al chilo. Sì ha letto bene! 5-7 €urocent al chilo.
Mi rammarico, però, del fatto che Lei sia poco attento alla questione, ma la vedo assai impegnato, invece, nella tutela (come è anche giusto che sia) dei prodotti della Sua terra.
Vorrebbe, per favore, dare un pò più di "conto e retta" alle problematiche di noi agricoltori del sud?
sei un pazzo
RispondiEliminanon ti ascolterà
come ti sei permesso a scrivere al mio "parente",caro il mio Vigo?
RispondiEliminabravo dott.vigo, ma credo non avrà risposta...
RispondiEliminasecondo me risponderà dicendo che siamo terroni
RispondiEliminail mio "parente" ha classe,stile,risponderà,stai pur certo alfio,stai pur certo caro il mio Vigo
RispondiEliminaCorrado,
RispondiEliminaconcordo pienamente!! Aspettiamo (se ci sarà) la risposta.
Saluti
non ti calcolerà nemmeno di striscio
RispondiEliminastefano
In nome e per conto del mio assistito Sig. turi blogga, in riferimento al post pubblicato sul sito in data 1 novembre 2008 alle ore 16.31 a firma del Sig./Sig.ra “arancia marcia” con cui si esortavano gli ospiti del blog ad esprimersi in lingua italiana, visto che tale invito è stato perentoriamente accolto dai Sigg. “zorro” ed “alfio” (vedasi a tal proposito i posts pubblicati 1 novembre 2008 ore 18.56, 1 novembre 2008 ore 17.27, 1 novembre 2008 ore 18.40 e 1 novembre 2008 ore 19.00), tenuto conto che il mio assistito è nella impossibilità di esprimersi in lingua diversa dal siciliano (ancorchè impuro datasi la evidente ma incolpevole condizione di ristrettezza intellettuale in cui versa il Sig. turi blogga medesimo), con la presente si comunica che il Sig. turi blogga, nel pieno rispetto delle volontà manifestate coi posts di cui sopra dai Sigg. zorro ed alfio, si asterrà da oggi e per sempre da qualsivoglia commento e/o comunicazioni in esito a quanto leggerà sul blog Vigopensiero. Il Sig. turi blogga, comunque, intende rappresentare attraverso la presente i propri sentimenti di rispetto ed apprezzamento per i contenuti del blog e per i salaci commenti ivi pubblicati.
RispondiEliminaCordialmente.
Avvocato Salvatore Blogghetti.
Per l'avv. Blogghetti.
RispondiEliminaTuri Blogga non può e non deve offendersi, nè tanto meno arrendersi. Altrimenti io avrei già chiuso la bocca da un pezzo.
Che ci siano battute in siciliano, ok, ma in realtà (e non me ne voglia nessuno) siccome ci legge il mondo (spero) in siciliano ... diviene difficile seguirci.
Pur non di meno ... rispetto le decisionei di tutti e aspetto di nuovo turi blogga senza il suo legale, prima che Lucio Zaia mi tiri le orecchie!
Affiu tu chi dici, amu a perdiri a turi ppi non parrari ogni tantu n'sicilianu?
RispondiEliminaavaia e senza turi blogga comu arridemu, comu facemu a sdrammatizzari tutti sti peni.
e ogni tantu, mica sempre nè
Sig. Ministro la lettera è stata scritta da uno, ma la risposta l'aspettiamo in tanti.
RispondiEliminaho la certezza che tuti blogg abbia una doppia personalità.Stavolta si è sdoppiato nell'avv. Salvatore blogghetti e ci ha dato una lezione di civiltà nel senso che il dialetto siculo non ha nulla da invidiare alla lingua italiana. Più che un dialetto è quasi una lingua tagliata come quelle sarde.Mi spiace per l'esimio avvocato che vorrebbe difendere il noto e saporito blogghista perchè di difese il nostro amico non ha proprio bisogno.Se Turi blogga non copnosce la lingua italiana si esprima pure nel suo colorito dialetto. Credo sia anche un vanto per l'agronomo titolare di questo blog.Per lo mano a me piace leggere con attenzione le espressioni perfettamente dialettali di questo benestante contadino per non dire agrario o meglio agronomo proprietario di feudi.
RispondiEliminascrivete pure, ma scrivete, disse il mio caro Vigo
RispondiEliminaPosso scommettere?
RispondiEliminaZaia non risponderà!
Forse De Castro era meglio.
Addirittura anche Alemanno!
Io sono dell'avviso che il vernacolo è da rispettare.
RispondiEliminaColpa della politica del tempo.
Nel Duecento, Federico II,alla sua corte diede vita ad un gruppo di poeti (la Scuola poetica siciliana), in cui si affermò la poesia d’amore e per quasi mezzo secolo la lingua dei Siciliani fu considerata la più importante d’Italia.
Successivamente la potenza di Firenze nel Trecento si afferma con il volgare fiorentino e che nei secoli successivi viene elevato a lingua nazionale.
Di quanto sopra, la Lingua Siciliana è da diffondere (vedi il bilinguismo Valdostano o dell'Alto Adige).
Un consiglio a Turi Blogga, intervieni sempre utilizzando anche il bilinguismo !
Okkiu vivu e manu e vertuli!.
Mi fermo.
Caro Corrado, hai fatto bene a scrivere al Ministro e ti invito a farlo fare a tutte le persone che giornalmente ti seguono, con l'avvertenza di inoltrare per conoscenza al tuo sito. Alcuni dicono non avremo alcuna risposta; io non credo nel momento che arriveranno diverse centinaia di email che tratteranno lo stesso argomento cioè l'abbandono politico dell'agricoltura del Sud. Saluti
RispondiEliminahttp://rarika-radice.blogspot.com/2008/11/caro-ministroluca-zaiadi-corrado-vigo.html
RispondiEliminaI NOSTRI PRODOTTI
RispondiEliminaPubblico con vero piacere la lettera segnalatami da Orazio Vasta e scritta dall'amico Corrado Vigo
Caro Ministro Zaia
sono una agronomo, ma al contenpo un agrumicoltore, e discendo da famiglia di agrumicoltori.
Faccio la professione da 24 anni, e da 29 coltivo arance, le tanto bistrattate arance siciliane, che tutti amano, ma che ci stanno portando economicamente alla rovina, perchè nonostante gli elevati prezzi di vendita al consumo, a noi vengono pagate a prezzi irrisori.
L'anno scorso anche fra i 5 ed i 7 centesimi al chilo.
Sì ha letto bene! 5-7 €urocent al chilo.
Mi rammarico, però, del fatto che Lei sia poco attento alla questione, ma la vedo assai impegnato, invece, nella tutela (come è anche giusto che sia) dei prodotti della Sua terra.
Vorrebbe, per favore,dare un pò più di "conto e retta" alle problematiche di noi agricoltori del sud?
Corrado Vigo
Trecastagni,2 novembre 2008
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A mio modestissimo parere, quello che può sembrare una manna piovuta dal cielo, la GDO (Grande distribuzine organizzata) è la vera rovina dei produttori, non solo le arance ma anche le mele o le patate che per avere una resa migliore ed un ciclo più breve vengono trattate con i diserbanti, tutto questo per poter meglio servire la GDO che ti impone i prezzi di acquisto in un mercato caratterizzato dall'oligopoilio di poche centrali d'acquisto.
Bisogna ridurre le esposrtazioni verso le grandi società, riattivare e/o investire nei mercati cittadini, (vero polmone dell'economia nelle citta europee), e diffondere la cultura della periodicità dei prodotti dell'orto, argomento quest'ultimo in cui potrebbe essere utile il lavoro di Corrado Vigo .
Nello Esposito
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http://nazionedelleduesicilie.blogspot.com
http://partitodelsud.blogspot.com/2008/11/zaia-ministro-dellagricoltura-padana.html
RispondiEliminahttp://loradelvespro.blogspot.com/2008/11/caro-ministro-zaia-di-corrado-vigo.html
RispondiEliminaPremessi i dovuti ringraziamenti a quanti hanno avuto la – immediata – cortesia di dare un riscontro alla mia precedente nota e premesso ancora che non è nelle intenzioni del sottoscritto ne tampoco del mio assistito Sig. turi blogga il rubare spazio ad argomenti certo ben più importanti di missive personali e per giunta non richieste, mi corre l’obbligo di rappresentare a lor Signori, con schietta sincerità e profondo rispetto, che è ben lungi dalla profondità d’animo del Sig. turi blogga il coltivare sentimenti quali l’offesa.
RispondiEliminaSi faccia qui definitivo sgombero di tale supposizione per quanto comprensibile possa essere il fondamento su cui essa si basa.
Sarà mia cura, laddove ciò non dovesse in alcun modo inficiare la sensibile serenità del Sig. turi blogga, invitare turi (posso permettermi l’intimità dell’espressione) a dare senso per iscritto e nelle forme ad Egli possibili, sul presente blog, a riflessioni e considerazioni.
Vogliano pertanto ben accogliere i distinti e cordiali saluti del Sig. turi blogga e del Suo modesto legale patrocinatore.
P.S.:
con vivi sentimenti di stima, il Sig. turi blogga, vuole dedicare alla Sig.ra linarena ed ai Sigg. beppe s., corrado vigo, zorro ed alfio i primi versi della poesia di Cielo d’Alcamo - rosa aulentissima - che in forma estesa possono anche leggere al link: http://www.emt.it/uroboro/bcu/cielodal.html
"Rosa fresca aulentis[s]ima ch'apari inver' la state,
le donne ti disiano, pulzell'e maritate:
tràgemi d'este focora, se t'este a bolontate;
per te non ajo abento notte e dia,
penzando pur di voi, madonna mia."
Avvocato Salvatore Blogghetti
turi blogga chi sì avvocatu o tu pigghiasti pi farini spaggnari?
RispondiEliminatraduzione:
salvatore che blogghi, sei un avvocato iscritto all'albo e regolarmente esercitante nel foro di catania, o ti sei rivolto ad un legale di fiducia, ed apponendo regolare delega lo hai incaricato di scrivere una lettera al fine di farci spaventare?
Caro il mio Vigo, come vedi il mio "parente" non ti ha risposto.
RispondiEliminaè sera e il ministro si sta guardando le partite, ma quale blog d'egitto!
RispondiEliminaTuri blogga se il tuo avvocato chiede di essere pagato proporzionalmente a come scrive, si cunsumatu e tutti sti sordi unni i pigghi.
RispondiEliminazorro i soddi turi blogga si fa chi tarocchi da chiana, du centri 'i chiana. tu chi nni sai!
RispondiEliminae allura ppi l'avvucatu a vidu niura
RispondiEliminaè niura pi' tutti. tantu ca zaia non rispunni
RispondiEliminasulu sa frati chiddu ca si chiama lucia scrivi, chiddu spettu (luca) sinni futti
Intantu non si chiama lucia, vidi ca è masculu e poi vacci alleggiu prima ca spunta quacchi autru avvucatu.
RispondiEliminappo ministru, tu no sai ca rispunniri è cortesia?
sbagghiai zorru sbagghiai
RispondiEliminachi sta tinennu sbagghiai
scettu ca è lucio, sa frati
LUCIO
LUCIO
Ma senti affiu, ma picchi non ci a facemu scriviri all'avvucatu blogghetti na bella lettera o ministru zaia.
RispondiEliminaie bravu.
e cuuu u pava???
RispondiEliminaa mia mabbasta soccu scrissi u dutturi vicu, ca jè macari aggratiss
ie vicusia. (giustu ie scrittu?)
RispondiEliminaau zorru
RispondiEliminau liggisti du massaru peppe
sautta a liggirisi i cosi scritti n'dialettu
chissu no è di ca!
nuatri, a differenza di quaccunu, su nna ddumannanu chi vò ddiri cc'a rispunnemu.
RispondiEliminafino ad oggi un ministro non mi ha dato risposte esaurienti nè ha dato corso ad una email.I parlamentari e i ministri sono vecchi, arretrati e ignoranti in materia di risposte on line. Il nostro prefetto di Catania solitamente se risponde ti fa ruicevere da un vice prefetto che se ne frega di tutto e ti dice che non può fare nulla. E in effetti il nulla domina e prevale. Compreso Finazzo che in poesia non comprende un.....
RispondiEliminaCREDO CHE SIA ARRIVATO IL MOMENTO CHE IL DOTT. VIGO DECIDA IL VOLTO CHE VUOLE DARE AL SUO BLOG. I BLOG IN GENERALE, QUALI MEZZI DI AGGREGAZI0NE, PER L'ANALISI DI FATTI,MISFATTTI E PENSIERI,POSSONO ESSERE STRUMENTI DI GRANDE E DIROMPENTE EFFICIENZA MEDIATICA. LO DIMOSTRA IL FATTO CHE IL NOSTRO PRESIDENTE DELL'EPAP, DOPO L'ATTACCO DI "VIGOPENSIERO" HA RITENUTO DI DOVERSI SCOMODARE PER SPIEGARE E DIFENDERE, PERALTRO A CATANIA, IL SUO OPERATO ISTITUZIONALE. lO DIMOSTRA IL FATTO CHE "PIZZA BLOG", HA CREATO LE BASI AFFINCHE' IL NOSTRO ASSESSORE lA VIA, RITENESSE OPPORTUNA, LA PRESENZA, TRA NOI PENSANTI DEL BLOG. RITENGO INFINE CERTA UNA RISPOSTA DEL NS MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DOPO LA "VELATA" DENUNCIA DEL VIGOPENSIERO, COSì COME RITENGO ALTRETTANTO CERTA UNA VISITA BLOG-MINISTERIALE TRA NOI PENSANTI. EBBENE,HO PAURA CHE ECCESSIVE, MA...... "STREPISOSE" FORME TEATRALI (ACCESSIBILI SOLO DAGLI ADDETTI AI LAVORI),POSSANO ABBASSARE I TONI DI CIO' CHE VIENE DETTO O DENUNCIATO.
RispondiEliminaFRANCO CARPINATO