Ieri sera, anzi notte, siamo tornati a casa a mezzanotte e mezza.Ed eccomi qui a scrivere.
Eravamo in tredici. Abbiamo mangiato la pizza, abbiamo aspettato le 22.30. Poi l'uomo misterioso (di cui vedete le mani e la cassata) ritardava ed abbiamo preso il "dolcetto" in tema di halloween.
Tutti pensavano che l'uomo misterioso fosse una mia invenzione.
Nel frattempo ho consegnato il barattolo di nutella vuoto (come da accordi) a Paolo Giglio. Sorpresa: a tutti ho consegnato un mio libro giallo con dedica!
Poi Franco Carpinato ... ha uscito la Nutella dal cilindro! Nooooooo, un altro barattolone da 5 Kg.!!!
Bruno Barbagallo disse "mangiane 30 grammi invece di 32 e ti dura di più".
Anche l'avv. Lina Arena mi ha fatto un regalo: una minicocuzza con dentro dolcetti vari ...
Ma ritorniamo all'uomo misterioso ... cliccate sulla foto e vedrete chi era ... alle 22.45 ... si è seduto con noi e ci ha fatto compagnia fino alle 24.00. Era lui: l'Assessore all'Agricoltura Giovanni La Via, che nel corso della mattina si era "prenotato" un posto. E siccome eravamo in 13, gli ho detto "vieni, altrimenti ci lasci in 13!"
I maligni, mentre mangiava la cassata, e mentre facevo la foto hanno detto la "cassata" dell'assessore!
Alle ore 24.00 la pizza-blog è terminata; come per tutte le favole che si rispettano ... le nostre macchine sarebbero diventate delle enormi zucche!
Ne rifaremo un'altra perchè ci siamo divertiti.
p.s.: l'avv. Lina Arena diceva "ma è lui l'Assessore? Non ci credo!"
nautra nutella?
RispondiEliminama quanta ti ni mangi?
E' stata una serata memorabile ed eccezionale per l'atteso arrivo dopo la mezzanotte dell'uomo del mistero.
RispondiEliminaPensavo Mandrake,invece si è materializzato - in tema con la serata (halloween) - il nostro collega - l'attuale prigionero dei burocrati : Giovanni la Via.
Un far play,apprezzato e misurato dopo gli attacchi subiti !
Da oggi anzichè la Via in rouge,lo chiamerò La Via in ... rose !
Complimenti a tutti i partecipanti e sopratutto alla punta di diamante del blog : Corrado detto nutella,almeno per una serata.
Mi fermo
Impegni istituzionali mi hanno fatto perdere questa serata con l'Assessore?Caro il mio Vigo, non me lo dovevi fare!
RispondiEliminaLa prossima pizzablog sarò de vostri
RispondiEliminaDirò anche la mia: la pizza blog diventerà importante ad una condizione ( credo) e cioè punto di lancio di iniziative nuove ivi compresi gli argomenti da discutere e dissezionare. Un esempio: gli OGM ; la nutella e l'uomo della nutella;perchè la nutella asserve chi la divora.E' nera, sembra la figlia di Obama , ma attira tutti ivi compreso mc cain. Perchè?Comunque la serata è stata interessante anche per la sorpresa del cardinale: l'assessore con l'accompagnatore e l'auto della pubblica funzione.E' stato composto ; non ha millantato credito e pare si tratti di una persona competente. Debbo confessare d essere molto diffidente nei confronti della specie umana che si nutre di politica.Ma l'esperienza e la constatazione di ciò che fa e come opera possono far venir meno la diffidenza.Allo stato desidero notizie solo sul fotovoltaico. Chi ne ha me le dia. Sono importanti perchè coinvolgono interessi notevoli di tanti proprietari di terreni agricoli ai quali si prospetta un avvenire tormentato: vendere o affittare.E poi, i tempi lunghi dell'iniziativa.Non sono da trascurare.Comunque una pizza a ridosso della festa della zucca americana mi sta bene.Sono dalla parte di Bush come il cavaliere e spero ancora in tempi migliori e più allegri.
RispondiEliminaChe l'uomo misterioso fosse Lui non avevo dubbi!!!
RispondiEliminaP.S.: W la Nutella!
La prossima volta NutellaBlog?
la nutella blog potrebbe anche andare, ma la dieta??????
RispondiEliminaW la nutella o W la DIA?
Niente!! per i maligni e i mal pensanti, è stata una piacevole serata di persone intelligenti.
RispondiEliminaL'entusiasmo dei presenti ha generato piacevoli dibattimenti, TANTU CA L'OMU MISTERIOSU VINNI RIDENNU E S'NNIU CUNTENTI!!!
cuntentu iddu! e iu? senza pizza? senza nutella? senza nenti!!
RispondiEliminaAmmenu cocchi decretu vu lassau?
Cocchi nullaosta vu fici?
ie poi zorru, dimmi a mia: ma turi blogga vinni?
RispondiEliminabimmu scemu c'era?
cu c'era?
u dutturi vicu no dissi!
dissi sulu ca c'era kiddu!
mancu dissi ca c'eri tu.
a Z nto c... c'ia facisti a coccunu?
affiu ma usai ca si spittuni, prima non ci ai voluto veniri, e lassasti a seggia sdisimpegnata, e ora ma ddumanni comu e andata?
RispondiEliminanon ti dicu nenti e non sacciu nenti, anzi iu non c'era e su c'era stava dummennu.
a mia mi parevi ca eri amicu miu
RispondiEliminaauora mi pari ca passasti cu turi blogga
chi moru ie?
ieppoi non ci potto veniri ca i mo jaddine c'janu u mali
RispondiEliminaca tu u sai!
a turi blogga lassulu stari, ca comu u ncagghiu c'a pparrari. Iddu affacciau di liuni e scumpariu di ...........
RispondiEliminaora t'aiu a lassari ca cu sti belli iunnati mi n'aiu a gghiri a bbivirari.
E' stata semplicemente favolosa.
RispondiEliminaOK l'idea dell'uomo misterioso.
rru t'ammucci arreri u bloggghi?
RispondiEliminasi ghioppi,picchì tinni vai abbivirari?
W sempre e solo la Nutella!
RispondiEliminaLa Dieta?!?
"Semel in anno licet insanire"
a beati vuautri chi c'aviti u sbaddu. bravi bravi. ju giravi na nuttata sana ciccannu sta pizzeria copacabana senza putilla attruari. nenti. addumannavi a destra e a manca e nenti non ci fu vessu nuddu ca canusceva stù copacabana. ma siti sicuri sicuri ca si chiama accussì. poi però mi siddiai e minni ii a manciari all'acchi. mi manciai n'puppu ughhiutu mi vippi mpocu di vinu appoi comu dolci n'bomboloni ccà ricotta e poi minni ii a dommiri. prima però pigghiai n'gran scantu catania era china china di genti vistuta di niuru, l'occhi unchi ei capiddi tisi tisi. ma chi cc'era a pattita?
RispondiEliminapiessi:
v'addivittistivu? u signò zorro era cuntenti cu tutti i zeti ca cci sunu n'tà pizza? affiu mannau a so zita?
signò zorro ju ci pari chi l'avia liggiutu bbonu?
RispondiEliminaora parru cu mo niputi Riggi e cci fazzu ciccari u cosu, comu si chiama, l'hippi mi pari, appena iddu attrova stù hippi dici ca poti attruvari u so indirizzu da posta e accossì ju cci scrivu pessonammenti e lei poti all'inchiri i puntini.
cosi d'impazziri cchiù unu è arucatu ...
se luca zaia legge questi commenti bolla il blog come extra-comunitario e avremo bisogno della bossi-fini...ma l'italiano dove è finito???? zorro alfio...vi esorto a parlare italiano...
RispondiEliminaarancia marcia ha ragione.
RispondiEliminase il ministro razzista Zaia ci legge diventerà ancora più razzista
bene vedo che alfio è daccordo. non dobbiamo dare adito al nemico di criticarci...
RispondiEliminama linarena perchè tutta questa diffidenza verso i politici? che ti hanno fatto?
RispondiEliminaCaro arancia marcia, il dialetto fa parte della nostra cultura.
RispondiEliminaIo non ho vergogna di parlare e scrivere in dialetto e molti giovani di oggi non lo sanno ne parlare ne scrivere.
Al nord qualche inno viene cantato in dialetto e nessuno si vergogna, anzi. Hai mai letto Martoglio? Capuana? Giusti?
Secondo te se parliamo solo in italiano cambia qualcosa?
Per l' avv. Lina Arena.
RispondiEliminaHo già scritto, casualmente, della possibilità di installare impianti fotovoltaici in terreni agricoli. Riprendo l' argomento con piacere, ma le dò appuntamento domani sera, adesso ho un piccolo problema urgente da risolvere.
Colgo l' occasione, qualora stia leggendo queste righe, per un saluto affettuoso al Prof. Giovanni La Via
Fabrizio La Carrubba
Ieri sera ci siamo divertiti, sembravamo drogati, dopo avr "sniffato il toner" delle stampanti e edelle fotocopiatrici col bando POR!!!!!!!!
RispondiEliminacaro zorro che c'entra chiedere se ho letto capuana, martoglio il dialetto lo conosco e lo parlo anche io, anzi molte cose dette in siciliane non rendono allo stesso modo in italiano, ma credo che sia più giusto parlare e scrivere in italiano in un blog...dobbiamo farci capire e leggere da tutti...non siamo gli stessi dei leghisti che vogliono usare il loro dialetto...siamo migliori..parliamo il siciliano fra di noi, ma in un luogo dove possaimo essere letti da tutti usiamo l'italiano...non rinnego la mia sicilianità, anzi ne sono fiero...caro zorro...come mai non usi un nick siciliano?
RispondiEliminaL'uso del dialetto farebbe felice il prof. Tullio De Mauro che ha sempre auspicato l'uso dei dialetti al posto dell'uso forzato delle grammatiche normative, imposte dalla lingua italiana.C'è solo una differenza: il dialetto parlato dalla borghesia è solo un vezzo o meglio espressione di una forma di radical-chic poco confacente con intento del prof. Di Mauro, uomo di sinistra votato alla distruzione del sistema capitalistico.Il dialetto del sinistrese era ed è solo un modo per distruggere la lingua unica , raffinata e normata della borghesia che adesso ha bisogno di una seconda lingua ( l'inglese ) per effetto della globalizzazione dell'economia.Per quanto riguarda la mia diffidenza nei confronti del politico preciso che non gradisco ormai lo stile ed il modo di partecipare e scambiare informazioni tra il politico e la società che lo ha messo sul trono. Avete mai assistito ad incontri e dibattiti dove il cittadino comune viene ammesso a sollevare interrogativi o critiche? Mai !In tutti gli incontri ufficiali e non il " colpito dalla grazia divina" si limita a partecipare, a raccontare , a discettare a spiegare e poi a..... fuggire perchè ha impegni inderogabili. Il pubblico rimane con un palmo di naso a sperare. Questo distacco tra il mondo politico e la società civile viene anche garentito dalla ignobile legge sulla privacy che il compagno Rodotà ha fornito alla classe al potere e che lungi dal garantire una corretta amministrazione ha solo realizzato una separazione tra gli individui ed una mancanza di possibilità di controllo sugli atti posti in essere dal politico e dalla Pubblica Amministrazione, divenuta la custode fedele del padrone al governo.
RispondiEliminaIn nome e per conto del mio assistito Sig. turi blogga, in riferimento al post pubblicato sul sito in data 1 novembre 2008 alle ore 16.31 a firma del Sig./Sig.ra “arancia marcia” con cui si esortavano gli ospiti del blog ad esprimersi in lingua italiana, visto che tale invito è stato perentoriamente accolto dai Sigg. “zorro” ed “alfio” (vedasi a tal proposito i posts pubblicati 1 novembre 2008 ore 18.56, 1 novembre 2008 ore 17.27, 1 novembre 2008 ore 18.40 e 1 novembre 2008 ore 19.00), tenuto conto che il mio assistito è nella impossibilità di esprimersi in lingua diversa dal siciliano (ancorchè impuro datasi la evidente ma incolpevole condizione di ristrettezza intellettuale in cui versa il Sig. turi blogga medesimo), con la presente si comunica che il Sig. turi blogga, nel pieno rispetto delle volontà manifestate coi posts di cui sopra dai Sigg. zorro ed alfio, si asterrà da oggi e per sempre da qualsivoglia commento e/o comunicazioni in esito a quanto leggerà sul blog Vigopensiero. Il Sig. turi blogga, comunque, intende rappresentare attraverso la presente i propri sentimenti di rispetto ed apprezzamento per i contenuti del blog e per i salaci commenti ivi pubblicati.
RispondiEliminaCordialmente.
Avvocato Salvatore Blogghetti.
Affiu tu chi dici, amu a perdiri a turi ppi non parrari ogni tantu n'sicilianu?
RispondiEliminaavaia e senza turi blogga comu arridemu, comu facemu a sdrammatizzari tutti sti peni.
potemu parrari sicilianu e macari talianu
RispondiEliminatantu u minisciu non si nni leggi di sti commenti
a 'cuntari i fommi 'i pammiggianu ca saccattau
menza mai ci futtunu i soddi!
affiu mi piacisti. Cu fici a tia sarà midagliatu, ti fici ppi testa na tali cucuzza ca mancu un iardinaru sa fidatu.
RispondiEliminaRiprendo il mio commento relativo alla richiesta dell' Avv. Lina Arena sulla convenienza o meno ad affittare o vendere terreni per installare impianti fotovoltaici...
RispondiEliminaPurtroppo, non vi è dubbio che la convenienza sta in prevalenza dalla parte delle società promotrici dei parchi fotovoltaici, per le quali , ahimè, la Sicilia è soltanto terra di conquista. Per l' affitto del terreno le potranno riconoscere un canone variabile tra i 3000 e i 6000 euro ad ettaro,ogni anno , per venti anni, ma la "produzione lorda vendibile" di energia elettrica di un ettaro di terreno investito a fotovoltaico (e totalmente sottratto per vent'anni a qualsiasi altra destinazione) varia tra i 400 e i 500.000 euro/anno.
Se possibile, è meglio vendere definitivamente il terreno, ad un prezzo che normalmente è maggiorato di circa il 100% rispetto al normale prezzo di mercato..
Se vuole saperne di più, può contattarmi alla mia e- mail: f.l.c@inwind.it
Fabrizio La Carrubba
eravate in 13 a tavola... c'era quindi un giuda tra di voi!! ma non lo sapete che porta male a stare in 13 a tavola, soprattutto per il più giovane dei commensali? mischinu!
RispondiEliminaLa prossima volta suggerisco una BELLA GRIGLIATA BLOG preferibilmente in campagna!!! così almeno viviamo meglio il mondo agricolo!!!
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