Stamattina ho inviato una email/quesito a tutti quelli che leggete nella lettera che riposrto sotto. Chi mi risponderà?
Al Direttore dell'Assessorato all'Agricoltura
Arch. Giuseppe Morale
Palermo
e p.c. Al Presidente della Regione
On.le Raffaele Lombardo
Palermo
All'Assessore all'Agricoltura
Prof. Giovanni La Via
Palermo
All'Assessore alla Presidenza
dott. Giovanni Ilarda
Palermo
Al Capo dell'Ispettorato dll'Agricoltura
dott. Sergio Pollina
Siracusa
Al Dirigente della Condotta Agraria
dott. Michele Cannatella
Francofonte
Al Presidente della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi
Sede
Al Al Presidente dei Dottori Agronomi
di Catania
OGGETTO: Bando POR 2000/2006, Misura 4.06, Azione 1,2 e 4. Bando 2008.
Modalità di trasmissione domanda di partecipazione.
Il sottoscritto dott. agr. Corrado Vigo, iscritto all'Albo dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Catania al n. 536, proprietario di un fondo agrumetato in agro di Francofonte (SR), in relazione al Bando POR indicato in oggetto precisa che:
Dopo la pubblicazione del Bando nella Gazzetta il sottoscritto si è adoperato al fine di poter ottenere tutta la documentazione necessaria per la presentazione dell'istanza, dovendo acquistare delle "macchine e mezzi agricoli".
Dopo aver approntato la voluminosa documentazione il sottoscritto alla data odierna non è stato in grado di poter partecipare al Bando per i motivi che di seguito pare appena il caso di precisare:
nel Bando pubblicato in GURS n. 42 del 12 settembre 2008, all'art. 11 è stato scritto che l'invio del plico contenente l'istanza e tutta la documentazione a corredo sarebbe dovuto avvenire "esclusivamente, a mezzo raccomandata postale A/R con ricevuta di ritorno", e che "Le domande pervenute con modalità diverse da quanto sopra specificato e/o spedite prima del termine prescritto dal presente bando saranno considerate "irricevibili" ed automaticamente escluse"
Il sottoscritto, pertanto, prima del giorno 13 del mese di ottobre (data di inizio dell'invio delle istanze per la partecipazione al bando) ha contattato l'Amministrazione Postale, attraverso i suoi Uffici Periferici chiedendo il prodotto Postale indicato nel Bando, ovvero la "Raccomandata A/R con ricevuta di ritorno", ed in tutti gli Uffici interpellati (all'incirca 47 che non sto qui ad indicare per semplificare la lettera, ma che erano dislocati fra la provincia di Catania e quella di Siracusa) ed anche al Numero Verde 803.160, ma la risposta è stata sempre la stessa, ed univoca "la Raccomandata A/R con ricevuta di ritorno" non esiste.
Ho protestato vivamente con i suddetti Uffici, che mi hanno dato una spiegazione convincente, e debbo dire all'unisono, quasi "si fossero messi d'accordo". Gli Uffici, attraverso i propri Direttori, mi hanno spiegato che la Raccomandata con A/R prevede che l'invio della documentazione dal Mittente al Destinatario avviene attraverso una sistema di spedizione diverso da quello tradizionale, e che il servizio A/R (Avviso di Ricevimento) consente al Mittente di ottenere la certezza della consegna della documentazione attraverso una "cartolina postale" all'uopo compilata, nella quale il destinatario appone una firma per ricevuta e ne scrive anche la data. Il tutto serve per "certificare" l'avvenuta ricezione.
In ogni Ufficio Postale contattato ho spiegato che inviando per motivi professionali da 24 anni dette Raccomandate A/R mi era ben chiaro il significato delle stesse ed anche le modalità di invio e di ricezione dell'Avviso di Ricevimento, ma che non mi era mai capitato di dover richiedere anche una ulteriore "ricevuta di ritorno", così come espressamente indicato nel Bando.
Tutti gli Uffici Postali contattati mi hanno assicurato che non esiste, in aggiunta al servizio Raccomandata A/R la possibilità di ottenere una successiva "ricevuta di ritorno" così come indicato all.art. 11 del bando, probabilmente atta a certificare l'avvenuta ricezione dell'Avviso di Ricevimento da parte del Mittente con l'ulteriore invio al Destinatario di un'altra "cartolina postale", ma alla lettura del Bando esibito in copia tutti hanno dovuto riconoscere che la modalità di invio indicata non esiste.
Ed eccomi qui a scrivere, perchè a causa di questa impossibilità di partecipare al Bando in oggetto a partire dal primo giorno utile, ovvero dalle ore 08.00 del giorno 13/10/08, mi sono visto di fatto escluso da ogni beneficio per l'acquisto di "macchine e mezzi agricoli", in considerazione del fatto che la modalità di trasmissione della istanza per la partecipazione e della relativa documentazione non esiste quale Prodotto Postale.
Egregio Direttore,
La invito, pertanto, a darmi risposta scritta, a stretto giro di email, poichè detta situazione mi ha fin qui arrecato danni, che da agricoltore non credo possa sopportare.
Distinti saluti
Trecastagni, 10/11/2008
dott. agr. Corrado Vigo
Posso solo dire che sei " un rompiscatole" per la nostra burocrazia!Li distruggi.Offendi la loro sensibilità.Non hai capito che ti hanno voluto specificare per ben due volte che la raccomandata si deve spedire con l'avviso di ricevimento anche per evitare che il privato sia privo di una documentazione attestante che la domanda sia giunta a destinazione. Ti pare poco?In quella ripetizione c'è proprio la cura per il privato che chiede.Il funzionario che deve avere le fattezze del noto scribacchino si preoccupa anzitempo di evitare la ricerca della domanda e del momento in cui è giunta a destinazione.Se si perde ti chiederà di inviare la data della ricezione e ti farà contento.Avrà trovato il documento perduto.Non hai capito che le vie del Signore sono infinite .
RispondiEliminahttp://rarika-radice.blogspot.com/2008/11/bando-regionalela-modalit-di.html
RispondiEliminaThat's incredible!!!!
RispondiEliminaChapeau!!!
Komplimente!!!
Felicitaciones!!!
Mizzica!!!!!
Perchè una risposta a stretto giro di email,io la risposta l'avrei pretesa con A/R con ricevuta di ritorno......
RispondiEliminae che eri shelloc olm????
RispondiEliminaDopo il ricevimento di questa istanza,il povero Morale è stato colpito da un male fulminante : la diarrea acquosa del Legionario o la maledizione di Montezuma (Legionella pneumophila - specc.vigo) .
RispondiEliminaSolamente l'Immodium lo salverà !
http://www.la7.it/blog/post_dettaglio.asp?idblog=DIEGO_BIANCHI_-_La7_di_7oro_23&id=2939#commenti
RispondiEliminaEh, eh... quanto abbiamo da imparare dagli agricoltori catanesi... scommetto che i nostri, quando devono comprare macchine e mezzi agricoli vanno in concessionaria e pagano, invece di andare all'Assessorato a prendere i contributi. Davvero al Nord non abbiamo capito nulla...
RispondiEliminaAllbrecht
Bella lettera per stanare il lupo dalla tana, caro il mio Vigo.
RispondiEliminasono esterrefatta della ignoranza di taluni burocrati
RispondiEliminagli agricoltori del nord vanno e pagano. Da ciò si evince che quelli del nord sono ricchi.
RispondiEliminaa Brunetta c'ia mannasti?
RispondiEliminamanca sulu iddu!
Vi comunico che sul sito del Minister è stata pubblicata una email a nome di Filadelfo Fusillo, la seguente:
RispondiElimina"Filadelfo Fusillo scrive:
Gentile Ministro, chi le scrive è un agrumicultore della provincia di Siracusa, che gestisce, tra mille difficoltà quotidiane, un’azienda agricola specializzata nella produzione delle arance a polpa rossa. Con questa lettera, vorrei porre alla Sua attenzione la gravissima crisi che investe ormai in modo cronico il suddetto comparto: da un lato prezzi di vendita ridicoli, dall’altro manodopera, concimi, diserbanti ed energia elettrica diventati carissimi. Qualche mese fa, ho notato la Sua presenza presso l’azienda Donnafugata per la vendemmia notturna. Sicuramente tale evento ha un impatto mediatico e un ritorno superiore, ma La invitiamo qui nelle nostre zone per una bella passeggiata, in modo che anche Lei possa toccare con mano i problemi che attanagliano la nostra agricoltura; se sparisce l’agrumicultura si disgrega anche tanta parte della società civile. Spero che si occuperà un pò più di noi agricoltori del SUD. Cordiali Saluti"
Grazie Brancolatore per la tua segnalazione.
RispondiEliminaDelfo Fusillo