Da ieri e fino a venerdì prossimo le temperature scenderanno fino a far nevicare anche da noi, forse anche in pianura.
Venerdì notte sarà la giornata più fredda, con gelate sparse e temperature sotto lo zero.
Come l'anno scorso!!!!
E già stamane abbiamo avuto temperature prossime allo zero: 3 C°.
E chi glielo dice a Zaia-d'inverno?
Si conferma l’instabilità diffusa sull’Italia di una perturbazione denominata “ polare marittima “, dovuta alla violenta avanzata di una massa d’aria gelida di origine nord atlantica ,pronta a generare un notevole e diffuso abbassamento delle temperature con piogge e neve, nei prossimi quattro giorni a partire da mercoledì p.v.
RispondiEliminaPremesso che la circolazione generale dell’atmosfera ,meteorologicamente parlando è stata suddivisa in tre celle,in relazione alla latitudine (rispettivamente Hadley – Ferrel – Polare); il termine “ polare “ non significa che si trova sul Polo,ma nella zona compresa fra la seconda cellula di circolazione (30° fino a 60° di latitudine N) e la terza cellula (denominata appunto polare – tra 60° ed il Polo nord).
Il continuo interscambio di calore fra la seconda e terza cellula,genera una corrente a getto polare (Jet streams) a forma ondulata con venti da nord – est al suolo (che portano aria fredda verso le medie latitudini).
Le masse d’aria che giungono sul Mediterraneo (grossi blocchi di atmosfera), perdono le iniziali proprietà fisiche del luogo di provenienza ( ad esempio : Artica e Polare) e vengono modificate lungo il percorso a seconda che le regioni attraversate siano coperte dal mare o dalla terraferma ( marittime o continentale).
Aspettiamo pertanto,questa massa d’aria marittima fredda,umida ed instabile ,accompagnata da venti intorno WNW.