Ieri ne ho sentita una troppo bella e la devo raccontare.
Un signore chiede ad un altro, suo confinante, di vendergli 200 metri quadrati di terreno, in modo da sguinzagliare il suo cane.
Quello risponde: "chiedo ai miei figli, e poi le faccio sapere".
Passa una settimana; i due si rincontrano, ed ecco la risposta:
"Ho chiesto ai miei figli. Quelli vivi hanno detto sì, quello morto ha detto no. Mi spiace, non posso venderle nemmeno un metro quadrato di terreno."
Si chiude così la storia, con un saluto stringato!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Commenti
Posta un commento