Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
ma cu ci c'acchianau nda sta bricichietta?
RispondiEliminacomu potti fari tuttu stu dannu ca rici ossia?
Caro il mio Vigo,a volte le biciclette fanno più danno delle persone;nella fattispecie chi cavalcava la bicicletta è stato molto dannoso.Provvederemo?
RispondiEliminaAvevo il dubbio, ma ora forse ho capito!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMeeeeee, Dottori Vico, ma nun lassa nuddi n'santa paci? aora sa pigghia macari cche bricichetti? Ma cc'avi raggiuni u mo amicu Affiu, ma chi ddannu potti mai fari n'cicrista?
RispondiEliminapiessi:
cci chiedo scusa, ma si cci fù dannu, non pò fari na bella dumanna all'assissoratu?
La bicicletta deve servire per la ricreazione e per irrobustire il fisico e nel procedere deve osservare con attenzione, la strada,le buche, la deformazione del manto,il traffico in genere e basta.
RispondiEliminaSe alza la testa deve guardare avanti e diritto e non distrarsi osservando il paesaggio agrumicolo circostante,perchè così crea danni ...
A buono intenditore!
perchè non assoldiamo dei ladri di biciclette?
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