Cominciano oggi le "lezioni di irrigazione" destinate non solo ai soliti ed abituali lettori del blog, ma anche a tutti i giovani tecnici, tutti gli agricoltori, ma soprattutto dedicato a molti Burontosauri, proprio a quelli che hanno inventato il METAFERT, l'IRRISIAS, a quelli che hanno scritto l'ACN (l'Abominevole Carta dei Nitrati - scritta con i piedi e senza alcuna razionalità tecnica riscontrabile in campo), proprio quelli che "sentenziano", ma non sono mai stati in campagna, e comunque non ne comprendono lo spirito e le difficoltà quotidiane.
Le "lezioni di irrigazione" non vogliono essere un "vangelo", ma delle semplici "lezioni" scaturite da osservazioni ed operatività fatta in campo in tutti questi anni passati a fare l'agronomo.
Ho notato che le "lezioni di drenaggio" sono state apprezzate: c'è chi se l'è scaricate nel proprio pc, e spero di poter dare un piccolo contributo.
Le lezioni dureranno tanti giorni, per cui se vi scocciate...fatemelo sapere!
1° lezione
Introduzione
Prima ancora di iniziare a pensare di progettare un impianto irriguo dobbiamo capire a cosa ci servirà, tenendo conto di diversi parametri, prioritari su tutto:
- pedologia dei terreni
- orografia dei terreni
- climatologia della zona in cui si opera
- coltura da praticare
- disponibilità idrica
- qualità delle acque irrigue
- fonti energetiche
E bravo il mio Vigo!Questa ci mancava proprio.Penso che aumenteranno i seguaci del blog!
RispondiEliminaDottori Vico, m'avi a scusari ma nonlimportuno ppiù, m'arraccumannu di scriviri semprici semprici non sulu pi mmia ma macari pi ......
RispondiEliminapiessi:
mo niputi Riggi mi dissi: ma non è ca ppoi u Dottori Vico vi spia i dritti dautori?
E no!
RispondiEliminaLe lezioni sugli impianti irrigui in genere e segnatamente sugli impianti per aspersione (pioggia artificiale) a mezzo condotte a pressione ed aspersori (dinamici o statici),devono essere pubblicati - sotto il patrocinio - della libera Università Agraria " Vigo Pensiero ".
Invito,pertanto,chi legge detto BLOG, ad esercitare pressioni al Blogger,per l'adempimento di quanto sopra richiesto.
Avevo preparato delle lezioni sulla progettazione di alcuni impianti irrigui : tappeti erbosi e schizzi progettuali su campi di tennis e di calcio.
Ma se non c'è il patrocinio ... mafish filus !
Egr. Dottor Giglio, scusi, ma la mia curiosità è, fortunatamente (per me), illimitata:
RispondiElimina"ma fish filus" è in lingua libica o egiziana?
il significato è "ho finito i soldi"?
Grazie sempre.
Cordialità
Il significato è lo stesso,vuoi in dialetto egiziano vuoi in dialetto libico : niente soldi!
RispondiEliminaNon si canta messa,proprio così,Caro amico Brancolatore.
Siamo in crisi.
Saluti.