Oggi è la volta dell'on.le Angelo La Russa, che ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Agricoltura nel 43° Governo Regionale della X Legislatura, dal 12 gennaio 1988 al 14 dicembre 1989.
Fu uno dei migliori Assessori.
In due anni da Assessore riusci a spendere quasi tutti i soldi disponibili del Piano Agrumi, ed anzi ne chiese ed ottenne proroga con il Reg. CEE 1130/89, che poi a causa del successore ... andarono non spesi!
Riuscì ad iniziare la spesa dei fondi della Legge Regionale n. 13.
Lo conobbi nella primavera del 1988. Un uomo umile e sempre a disposizione, senza filtri e senza boria.
Ma il suo più grande successo come Assessore fu la "repulist" Assessoriale.
Per togliersi di torno il Burontosauro dott. Lucio Gramignani, direttore dell'epoca, si inventò una rotazione di tutti i dirigenti assessoriali. Dopo tre mesi li rimise tutti al proprio posto, tranne Gramignani.
L'on.le Angelo La Russa riuscì a fare quello che nessuno era riuscito: togliersi di mezzo il potente e pericoloso dott. Lucio Gramignani.
Al suo posto mise il suo Capo di Gabinetto: lo splendido dott. Pasquale Vajana. Il migliore Direttore dell'Assessorato Agricoltura mai incontrato nel corso della mia professione. Stava con la porta aperta, e riceveva sempre tutti, non come altri che ... hanno fatto del loro posto un centro di potere!
La sua "repulist", però, gli costò una dura critica da parte dei sindacati, che lo boicottarono, e fu la sua fine politica.
Lo ricordo con immenso piacere. Fece grandi cose, e forse per questo fu "allontanato"!!!!
Voto 8!
Altri tempi , ahimè!
RispondiEliminaMa veramente ci fu un Assessore che riuscì a togliersi di mezzo un Direttore potente?
RispondiEliminaAllora si può fare!
Si,grazie ad Angelo La Russa,Lucio Gramignani fu cacciato e fece bene.
RispondiEliminaLa spocchia e l'arroganza erano i suoi blasoni.
Chissà in quale giardinetto palermitano si trova adesso a ... contare piccioni!