Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
Ma chi se ne frega del grano duro. Solo le mie terre sono importanti. F.to Luca
RispondiEliminahttp://www.agricolturaitalianaonline.gov.it/contenuti/attivita_ministro/italia/zaia_visita_le_zone_colpite_dall_uragano
Caro Luca, mi spiace per le zone colpite dall'uragano, ma Zaia c'è stato un anno, 12 mesi esatti, per delimitare le nostre tremende gelate!
RispondiEliminaVuoi vedere che adesso in un mese ci sarà la delimitazione?
E poi, siamo tutti importanti!!!
dutturi vicu,ma cuè luca ca si ni futti di lu granu?
RispondiEliminapicchì non cancella lu commentu?
Caro Alfio, a differenza di tanti altri, io non censuro nessuno.
RispondiEliminaOgnuno è libero di esprimere il suo pensiero, tanto è tutto registrato, indirizzi IP, ecc.
Dottori Vico Ecreggissimo ma Lei mi voli diri ca cciavi tutti ll'indirizzi dill'IP? e dill'Essu? dill'ERGHI, dill'AGIPPI, eccetiraeccetira?
RispondiEliminapiessi:
e menumali ca Vossia nonnci nsura a nuddu ...
Ma non avete capito che stavo prendendo in giro quel padano di ministro!!!! Se avete freinteso chiedo scusa a tutti
RispondiEliminaNaturalmente dimenticavo di dire che ho tutto il rispetto per chi ha recentemente subito questa recente calamità. Il tutto si riferiva, come detto da te Corrado, sui tempismi di dichiarazione sullo stato di calamità.
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