Con la ripresa vegetativa estiva si manifesta con grande evidenza la virulenza della CTV (Citrus Tristeza Virus).
L'infezione è abbastanza estesa, e va avanti velocemente.
Siamo l'unica nazione del mondo, e certo non può essere un vanto, che non ha ricevuto aiuti per la risoluzione del problema.
Sicuramente la malattia non può essere combattuta con antiparassitari, ma la lotta tramite il reimpianto, al fine di ridurre l'infezione, può e deve essere fatta.
Ma come faranno gli agrumicoltori isolani a poter reimpiantare l'intera superficie e a sostenere i costi di allevamento se non vengono previsti corposi finanziamenti?
La Spagna, almeno un venticinquennio fa, ha avuto tutto ciò che si poteva "sognare".
In America hanno sostenuto gli agrumicoltori con corpose erogazioni a fondo perduto.
In Italia? Il nulla eccezion fatta per un unico bando nel 2005, nel quale fra l'altro non fu previsto il finanziamento delle opere irrigue e delle spese di allevamento.
E nel frattempo assistiamo impotenti alla morte di queste piante, che tanto nel passato hanno dato all'economia di mezza Sicilia.
e poi stranamente vi è il fuoco su circa cinque ettari di ex agrumeto?
RispondiEliminaAmianto, amianto ......, in fondo c'è una bella tubazione?
RispondiEliminae la cosa più scandalosa è che in Sicilia si è continuati a usare portinnesti di arancio amaro fino a quattro anni fa,malgrado che la malattia fosse già conosciuta da oltre 50 anni(prima a distrutto gli agrumeti Brasiliani,poi quelli Spagnoli in Europa)...la riconversione poteva essere fatta senza patemi eccessivi in questi trent'anni,e invece...nessuno mai se ne è fatto un problema,fin quando non c'è stato il morto in mezzo alla casa.........
RispondiEliminaoggi giornata di "tristeza", tra poco si avvicina il 16/07/09, che bel giorno.
RispondiElimina"tristeza per favore va' viaaa"ricordo che qualcuno tanti anni fà l'aveva anche cantata,ma senza grandi risultati.Che cosa anno fatto in tutti questi anni gli Istituti Sperimentali,le università,le sezioni operative,gli ispettorati agrari e i vari Assessori dell'Agricoltura?
RispondiEliminate lo dico io cosa hanno fatto i professori universitari che vanno all'estero con soldi pubblici a visitare gli agrumeti(ma con quali risultati,e poi per chi??):hanno aspettato pazientemente che arrivasse la malattia, senza allarmare della cosa,in modo tale da sfruttare i mega-iper finanziamenti che sarebbero dovuti arrivare,e rinnovare(nella loro testa)nel giro di 5 anni l'agrumicoltura siciliana...da questa gente la malattia è stata vista sempre come una 'bomba atomica' distruttrice del vecchio rigeneratrice di linfa nuova e di lavoro fresco...per questo non si sentono con la coscienza sporca,dentro di loro hanno trovato una legittimazione...ovviamente tutti questi ricercatori i loro agrumeti ce li hanno se non tutti,in parte,sui citrange,così loro rimangono e gli altri vengono spazzati fuori dal mercato...Chiudo con un auspicio:speriamo che Giovanni La Via in europa si faccia carico di questa malattia e faccia arrivare finanziamenti extra dall'europa come del resto si è già fatti per la Spagna(dobbiamo fare solo il 'copiato' degli spagnoli,nulla di fantasioso!!).Lui è tra i pochi che ci può mettere le mani in questa partita.
RispondiElimina"..Colui che vive di speranza disperato muore.."
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