02 ottobre, 2009

Ancora PAI e risibili malfunzionamenti

Senza titolo 1 (2)

Ieri ho ricevuto diverse email da collegi stupefatti e sconcertati del malfunzionamento dell’inutile Piano Aziendale degli Investimenti predisposto dall’Assessorato Agricoltura e Foreste, indispensabile per la presentazione delle istanze PSR, Misura 121.
Intanto leggete cosa ho trovato ieri, ed ho tempestivamente informato per email sia il dott. Domenico Motisi, che la dott.ssa Sara Barresi.
Gent.mo dott. Motisi,
la disturbo ancora per farle vedere queste due immagini:
Senza titolo 21) Come faccio ad inserire il Codice della Domanda di Aiuto se ... non inserisco prima l'istanza al SIAN, ma per farlo debbo necessariamente aver compilato in tutti i suoi 950 punti il PAI? (le allego anche la "semplice documentazione" da richiedere agli agricoltori, che dovranno venire con Trolley o "carriola" per portare tutto l'occorrente);
2) Che differenza c'è (da tecnico mi risponda per favore) fra Fertilizzanti e Concimi? E ... come mai senza inserire dati il PAI mi calcola per 5 ettari di arance tarocco € 28.500,00?
Quando avrà sciolto questi tre quesiti, forse potremo passare agli altri.
Come vede il PAI fa acqua da tutte le parti, e mi sembra appena il caso di informare la dott.ssa Barresi.
Grazie.
p.s.: ovvio che pubblicherò questa mail sul blog, il minimo che posso fare quale supporto ai colleghi ed agli agricoltori!
Siccome ciò non basta pubblico, senza nome e cognome, alcuni tratti salienti di email ricevute da colleghi:

Scusami tanto so che sei molto impegnato con la corrispondenza tra Te e Motisi
Ma dopo aver scaricato il file “PIANO_AZIENDALEbusiness planDEFINITIVA”, riesco ad aprire il file di Access senza nessun problema, ma non riesco a caricare nessun dato.
Dove sbaglio?

Gent.mo Dott. Motisi, così come rappresentatole da altri Colleghi Agronomi, devo mio malgrado segnalarle alcune delle incongruenze emerse durante l'utilizzo del file PAI:
- impossibilità ad inserire alcuni comuni prelevati dal menù a rotolo della relativa maschera;
- obbligo di inserimento del codice domanda di aiuto (che, ovviamente, si conoscerà solo dopo aver predisposto il PAI, l'intero progetto e aver presentato la domanda attraverso il portale SIAN);
- pesantezza del file che spesso tende a rallentare il programma operativo sino, in alcuni casi, a bloccare l'intero sistema.
Ciò espresso, devo concludere che oramai a poche settimane dalla scadenza prevista, noi tecnici ci ritroviamo a dedicare inutilmente del tempo prezioso per tentare di raccapezzarci sul funzionamento di un file tanto enorme quanto, mi permetto di dire, inopportuno.

Sono circa CENTO i PASSI consecutivi da fare per caricare una domanda PSR sul portale SIAN.
Ho appena scaricato il Manuale per la compilazione delle domande PSR dal sito PSR, link PSR > documenti > etc.
Se vuoi proprio farTi del male puoi anche scaricarTi l'altro Manuale, quello relativo alle sanzioni ed anche ai controlli.
Ci fosse uno solo di questi documenti che trattasse del PAI.
Se fosse ancora vivo Sergio Leone ci farebbe un bellissimo western in cui la scena finale, in un caldo meriggio panormita, sarebbe quella di un duello all'ultimo file: un libero professionista contro un dirigente dell'assessorato; vince, ovviamente, chi completa per primo e senza errori il progetto cantierabile con la relativa documentazione, il PAI e la domanda sul portale SIAN.
Il titolo del film, va da se, sarebbe: PER UN PUGNO DI EURO
Il sottotitolo, ma Segio Leone non l'avrebbe mai detto:  MA SA ISSIRU A FARI .......

Corrado, ti propongo la realizzazione di una petizione (non elettronica ma cartacea) per l'abolizione del PAI da fare firmare a tutti i colleghi interessati e da presentare all'Assessore (o chi per lui).
Ne hai parlato con il tuo avvocato?

Mi associo alle tue osservazioni e proteste, se mai dovesse servire il mio nome per eventuali raccolte di firme tienimi in considerazione anche per i mie colleghi di studio

Caro Corrado,
come darti torto ??
Il Piano Aaziendale Investimenti per l'agricoltura,
E' una vergogna !  "appena" 950 voci da inserire !   Un accanimento cartaceo che allontana tutti.
Calcola tempi e costi per l'istruzione.
Dici bene tu: neanche fosse un' inchiesta della Guardia di Finanza!
Ma più che protestare garbatamente che possiamo fare ??
Ma che abbiamo fatto noi agricoltori per meritarci tanto ?
Io so che i miei figli hanno "giustamente" deciso di stare ben lontani dal Mondo Agricolo Siciliano, ed è triste dirlo ma ...Hanno ragione !

Non continuo, ma me ne sono arrivate, oltre a queste, altre 14 dello stesso tono. Una per tutte recita: “ma sono pazzi?”
E tutto ciò cari lettori del blog, cari Colleghi, cari Agricoltori vi pare poco?
Urge una spiegazione sia dal latitante Assessore Michele Cimino, che dalla Dirigente Generale dott.ssa Sara Barresi, che ha dimostrato grande sensibilità fino ad adesso.
Aspettiamo, ma la prova su strada dell’inutile PAI continua, e … avremo altre sorprese, ancora più grandi, ancora più folli, e ancora per molti giorni.
Non c’è da divertirsi, c’è solo da piangere.
Posso raccontargli tutto ciò al Prof. Patrizio Damigella, che nel lontano 12 novembre 1984, da Preside della Facoltà di Agraria, presiedeva la mia Laurea? Meglio di no! Impazzirebbe!

Nel frattempo apro un sondaggio!

20 commenti:

  1. ma in tutto questo l'ordine degli agronomi che fa.. suca e basta?

    RispondiElimina
  2. Ho dedicato una intera settimana al PAI con il risultato di aver sottratto tempo alla redazione dei progetti e, soprattutto, senza aver cavato un ragno dal buco.
    Risultato: mancano cinque settimane alla scadenza ultima della prima sottofase e siamo ancora in alto mare, senza certezze sulla risoluzione delle problematiche legate al PAI.
    Propongo una formale richiesta di sospensione dell'applicazione del PAI da girare alla Dirigenza dell'Assessorato.
    Utilizziamo le pagine di questo Blog e la disponibilità di Corrado Vigo per concordare il tutto.

    RispondiElimina
  3. secondo me fano le cose per farle senza provarle fregandosene di noi tecnici
    un collega

    RispondiElimina
  4. questo software è una vera schifezza

    RispondiElimina
  5. debbo fare un piano aziendale a Basicò
    come faccio ad andare avanti?
    dottore vigo mi aiuta lei?

    RispondiElimina
  6. Caro Corrado,mi meraviglio di te!
    Come mai non hai ancora fatto il cointeggio dei minuti persi per tutta la procedura?950 voci ci vogliono 450 minuti almeno!

    RispondiElimina
  7. caro corrado, ho preso una decisione: non parteciperò a questo folle bando.
    come ti avevo detto avevo intenzione di eseguire delle opere nei miei agrumeti usufruendo di questo bando, ma visto la mole folle e vessatoria di documenti da produrre e non ultimo di questo assurdo pai (io conoscevo le patatine pai!!!) non ho alcuna intenzione di farlo.
    perciò farò le opere con le mie forze, se ci riesco, magari in più anni, ma ne guadagnerò in salute e tranquillità...
    te lo dico pubblicamente...lascio ai burosauri e alle loro menti folli i divertimenti di questo bando...

    RispondiElimina
  8. Importante: PAI Vs. 2.1

    E' pubblicata la 2.a versione del B.P. all'indirizzo:

    http://www.psrsicilia.it/Documenti_nuovosito.html

    RispondiElimina
  9. La nuova versione con comuni accentati nnon funziona: provate ad inserire Paternò!

    RispondiElimina
  10. facciamo " la rivoluzione verde". Armiamoci e partiamo. Per dove?

    RispondiElimina
  11. CULTRARO FRANCESCO: DOTT. VIGO, MA VOGLIAMO PER LA PRIMA VOLTA RIUNIRCI TUTTI I TENCNICI E ANDARE A SOTTO QUEL PALAZZO(LO DEFINISCO IL PAESE DEI BALLOCCHI, PIENI DI ASINI)E FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE

    RispondiElimina
  12. ma invece che in quel povero Giampilieri, non poteva abbattersi un uragano sull'assessorato all'agricoltura di palermo e magari si portava via tutta quella fecciona che si diverte a giocare con i nostri fegati.
    E' chiaramente una follia e mi meraviglio come non arrivi un doveroso mea culpa da parte di sti "geni" che, invece di infierire con 1000 versioni di PATATINE, abortiscano sta idea. Ma dubito che la coerenza sia di quella "gente", figuriamoci. Seppure sto bando sia partito con un vizio di forma enorme quanto una montagna, ovvero, l'assenza degli strumenti necessari per portare a termine i vari progetti. E' assurdo che ad un mese dalla conclusione del primo step, siamo ancora a cercare di far funzionare sto scecco che non cammina manco a colpi di mazza, ovvero il solito PAI...; che poi su sto PAI ci sarebbe da dire che è pure copiato, perchè lo sappiamo che è copiato da quello della regione LAZIO..., solo che il nostro "genio" copiatore non sa manco copiare!! Sarebbe carino farla adesso una bella riunione di presentazione del PAI con i "geni"... io ho già pronta una cassetta di pomodoro san marzano in avanzato stato di maturazione, da tirare in fronte a tutti gli esimi dottoroni intervenuti...

    RispondiElimina
  13. CULTRARO FRANCESCO:I POMODORI? PER CHI HA CREATO QUESTO PAI SI MERITA DI ESSERE TIRATO LE PIETRE. E SICCOME NELLE MIE ZONE ESISTE LA BELLISSIMA PIETRA DI COMISO, IO UNA 10 DI PEZZI BELLI GROSSI LI POSSO PORTARE

    RispondiElimina
  14. CULTRARO FRANCESCO:I POMODORI? PER CHI HA CREATO QUESTO PAI SI MERITA DI ESSERE TIRATO LE PIETRE. E SICCOME NELLE MIE ZONE ESISTE LA BELLISSIMA PIETRA DI COMISO, IO UNA 10 DI PEZZI BELLI GROSSI LI POSSO PORTARE

    RispondiElimina
  15. Scusate ma nella nuova versione che cosa è stao modificato?

    RispondiElimina
  16. Richiamiamo a lezione questi inutili burocrati pagati con i soldi delle nostre tasse
    Bonciarelli spieghi loro l'agronomia

    RispondiElimina
  17. Per Paolo Giovanni Alberto: beato te che hai avuto i soldi gratis in prestito da parenti ed amici. Io li ho acuistati in banca e quest'altro bando se lo tengano stretto.
    Lor signori non sanno che significa lavorare nei campi,sanno solo affastellare le pratiche di carte, adesso di software, e magari domani vogliono anche i filmini.
    L'unica cosa che sanno fare è quella di prendersi lo stipendio e rompere i m....i a noi tutti.
    E tutti voi agronomi, geometri, periti, che seguit questo sito che fate?

    RispondiElimina
  18. Paolo Giovanni Alberto3 ottobre 2009 alle ore 13:43

    Per Mary per sempre, il detto chi trova un amico trova un tesoro evidentemente ha ragione di esistere (sopratutto se l'amico sta bene economicamente). A me in banca hanno fatto una risata quando ho chiesto di accedere al credito, perchè di terreni a garanzia se non hai titoli o contanti non sanno che farsene. Peraltro è risaputo che se avessi avuto i soldi o i titoli andavo a chiedere un prestito a loro all' 8/10 % (senza considerare spese e commissioni varie), eh si sarebbe stato moooolto conveniente

    RispondiElimina
  19. GRIDIAMO AL VENTO NON FUNZIONA QUESTO MALEDETTO PIANO NON FUNZIONA

    RispondiElimina