In un Sicilia che affonda, in una Regione che punta sull’agricoltura e sul turismo quale riscatto economico, in una Regione dove per effettuare un semplice impianto di irrigazione si devono produrre centinaia e centinaia di carte … ecco che il Presidente on.le Raffaele Lombardo “bacchetta” i Dirigenti, promettendo di mandarli a casa se non avranno conseguito l’obiettivo di spesa dei Fondi Strutturali Europei.
Ma c’è da chiedersi: questi Dirigenti non li ha scelti e messi lui d’imperio, senza ascoltare nessuno, e la cui cosa provocò una lite furibonda, che alla fine portò all’epurazione Bresnieviana di tutti gli Assessori in carica?
E adesso perché si lamenta?
Perchè, invece, non sente ed ascolta tutti gli addetti in agricoltura e nel turismo, che avrebbero molto da dirgli sul “non fatto”?????
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
E' molto semplice...sta addossando agli altri (come di consueto)le sue responsabilità.
RispondiEliminaLo scaricabarile alla regione è consuetudine ormai radicata. Nessuno schieramento politico, purtroppo, ne è immune.
F.L.C.
caro corrado se avessero messo me al posto di questi burocrati mi avrebbero già esautorato
RispondiEliminaa buon intenditor
je si Raffaielluzzu mi nominava a mia? finiva a schifiu
RispondiEliminaturi megghiu ca mi ni tonnu nda gimmania
Ben Lombardo ibn kalb, addossa ai burocrati dirigenziali Palermitani " l'incartamento " dove si è trovato, con la spada di Damocle sul collo e farsi sfuggire le somme europee destinate a noi.
RispondiEliminaE' troppo tardi,occore un management di primo ordine ed è difficile trovarli tra l'elite Palermitana (in atto raccogliaticci ed incapaci).
Peccato è troppo tardi !
Jaffio mu spiechi picchì mi sconcichi?
RispondiEliminaMarrioddu di quannu i mo jaddini caderu malati: acchiù malata era pessa, chidda chi stava megghiceddu cci pizzuliava u culu acchiù malata, chidda chi stava ancora megghiu cci pizzuliava u culu a chidda chi cci pizzuliava u culu acchiù malata, etticcetera etticcetera.
piessi:
chiddu da Riggioni jè sulu un pobblema di pizzuliamento, piccatu ca u culu è chiddu u nostru!!!!!!
bISOGNA IN PRIMIS, RECEPIRE LA LEGGE BRUNETTA, CHE PREMIA CHI MERITA, A DANNO DEI FANNULLONI E DEGLI INCAPACI .
RispondiEliminaPOI BISOGNA FAR RUOTARE TUTTI I DIRIGENTI GENERALI E DEI SERVIZI E UNITA'
Secondo me dare tutte le colpe a Raffaele lombardo è ingiusto...il suo empasse è provocato dai suoi alleati che non gli danno la maggioranza per approvare le leggi,e che lavorano contro corrente per ostacolarlo e fargli fare brutta figura....sui giornali si fa sempre il suo nome,ma vogliamo fare pure i nomi di quelli che gli vanno contro??!!
RispondiEliminal'immobilismo sicuramente non fa bene in una situazione di crisi economica in cui occorerrebbe agire,e sicuramente fa pure male...
Non diciamo fesserie.. per l' agricoltura Raffaele Lombardo ha già in mano tutti gli strumenti legislativi per poter operare, e non dipende minimamente dall' approvazione di nuove leggi.Però non fa niente, anzi, non fa far niente agli altri!
RispondiEliminaF.L.C.