Passa ai contenuti principali

Non ci rompete … i vasi

 

Immag0545 Immag0543 Immag0544

 

 

 

 

 


Ramacca (CT)
Ecco come si spendono (anche se pochi) soldi pubblici senza alcuna “testa”.
A fianco della Chiesa erano stati posti dei contenitori a mò di vasi, per contenere qualche pianta o qualche fiore.
Però guardate dove erano stati posti. Ai bordi della piccola scalinata, dove le automobili possono urtarli e distruggerli.
Detto fatto. Al posto dei contenitori ci sono sono le macerie degli stessi. Ma nessuno le toglie; forse ci penseranno le prossime piogge …

Ore 10.24: ricevo dal collega Santo Aparo e pubblico.
Il ruolo delle fioriere doveva essere quello di salvaguardare la scalinata.
L'opera è stata realizzata per l'abbattimento delle barriere architettoniche, per permettere quindi  ai disabili, in autonomia, di poter accedere alla Chiesa.
Il tutto è stato messo in opera senza alcun contributo o finanziamento pubblico, ma solo grazie all'intraprendenza del Parroco e al generoso contributo dei parrocchiani.
Al più presto verranno realizzati delle strutture per evitare che le macchina ci vadano a sbattere.

Commenti

  1. adesso faranno le protezioni per salvaguardare le fioriere che salvaguardano la scalinata.

    Poi aggiungo, se ingrandite la foto i poveri disabili dopo aver percorso la rampa si trovano davanti il portone: UNO SCALINO????!!!!!

    Risultato? bestemmie di chi ha rovinato la macchina.


    ahiooo!!!

    RispondiElimina
  2. Paolo Giovanni Alberto31 ottobre 2009 alle ore 21:06

    Gentile zorro, ingrandendo la foto il risultato è che sembra esserci uno scalino ma è solo un problema di prospettiva da cui è scattata la foto. Lo scalino che vediamo in primo piano è il culmine della piccola rampa che si intravede dalla parte sinistra della foto. Anche il portone non ha la classica porta all'interno dell'anta che spesso si trova nelle chiese o nei portoni di una certa età. Per le fioriere l'idea non è male, bisogna magari alzarle un pò per far si che si vedano anche in retromarcia. Risultato: sbagliando si impara (guidatori e progettisti)
    P.S. A scanso di equivoci non conosco il progettista nè il parroco nè ho interessi di alcun tipo per la questione, trattasi solo di libera opinione personale

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ...