Con la Regione Calabria completo la “rassegna” delle Regioni Italiane “colpite” dal MOSTRO PAI che utilizziamo qui in Sicilia.
Il bilancio resta sempre lo stesso: 19 a 2. Diciannove Regioni (2 sono Province Autonome) non utilizzano il MOSTRO PAI realizzato dall’INEA, ovvero il file in Access, mentre solo la Sicilia e la Regione Lazio … lo subiscono, o meglio lo subiamo, e non sappiamo con quali costi.
Ciò che stupisce (e viene confermato il detto “non c’è due senza tre”) è il fatto che la Regione Calabria utilizza un Piano Aziendale degli Investimenti realizzato dall’INEA (ancora un altro?). Stavolta è un software! L’ho scaricato e provato! Funziona, e consente anche di salvare l’anagrafica aziendale.
Così l’INEA ha realizzato il MOSTRO PAI per la Regione Lazio, scopiazzato per la Regione Sicilia, il file PAI in Word per la Regione Campania, ed il software PAI per la Regione Calabria.
Chi ci dice quale applicativo è valido per favore, visto che sono tutti fatti dall’INEA?
E come qualcuno ha scritto nei commenti: il lavoro (si fa per dire) che ho fatto io non poteva essere fatto all’Assessorato? Così si sarebbero accorti che il PAI esisteva in decine di versioni diverse, tutte scaricabili e modificabili, eccezion fatta per il MOSTRO e per il software Calabrese.
La notiziona, che avevo anticipato stamane, è proprio questa: nel giro di appena 24 mesi l’INEA, a secondo dell’Amministrazione con la quale interloquiva, ha sfornato ben quattro (4) modelli diversi di PAI, due MOSTRUOSI, uno assai snello (in word) e l’altro un vero e proprio software.
Tutto questo lavoro per fare la medesima cosa; a questo punto faccio una considerazione assai banale: quanto è costato tutto ciò? Non poteva essere evitato, considerato il fatto che tutte le Regioni pubblicano il loro PAI senza necessità di esborso di denaro?
E … l’Assessorato Agricoltura e Foreste non avrebbe potuto interloquire con i propri omologhi di altre Regioni, invece di interloquire con l’INEA?
Domande a cui non seguiranno risposte, certo, ma continuo a rendermi conto che più giro la vicenda, e più si ingarbuglia, e quando ciò avviene manca la “trasparenza”!
Ai lettori del blog le conclusioni!
p.s.: meno male che domani si compie il compleanno delle luci accese dell’ospedale di Lentini, almeno mi distraggo!
Caro Corrado, penso che ci finirà come al vecchio di Trilussa davanti al fantasma. Anzi, sai che Ti dico, la pubblichiamo questa poesia e la dedichiamo agli amici della Regione Lazio che hanno dato la stura alla sagra del PAI:
RispondiElimina"BONSENSO PRATICO
(Trilussa)
Quanno, de notte, sparsero la voce
che un Fantasma girava sur castello,
tutta la folla corse e, ner vedello,
cascò in ginocchio co' le braccia in croce.
Ma un vecchio restò in piedi, e francamente
voleva dije che nun c'era gnente.
Poi ripensò: "Sarebbe una pazzia.
Io, senza dubbio, vede ch'è un lenzolo:
ma, più che di' la verità da solo,
preferisco sbajamme in compagnia.
Dunque è un Fantasma, senza discussione".
E pure lui se mise a pecorone.2
Cordialità
e avete dato un occhiata a questo?
RispondiEliminahttp://www.gaia.inea.it/download.asp
Saluti, Daniele
hai voglia ... GAIA, CONTINEA, CLASS CE, PEGASO ....
RispondiEliminaCredo che sia appena il caso di informare la Procura competente...sento puzza di peculato e di interesse privato in atti d' ufficio, oltre che di accanimento burocratico ingiustificato!
RispondiEliminaHai Hai Hai,chi ha lucrato su tutto ciò, CON I SOLDI DELLE NOSTRE TASSE????
Firmato: Anonimo per necessità
corrado pensavo ch potremmo incontrarci tutti davanti l'ospedale di lentini. Così possiamo festeggiare.....sì festeggiare soffiando, soffiando, soffiando....chissà se riusciamo a spegnere quelle CANDELINE:
RispondiEliminaC'era una volta il Dott. Luca Ceccarelli della Università della Tuscia che, grazie ad alcune amicizie, trovò il sistema di far soldi...
RispondiEliminahttp://agriregionieuropa.univpm.it/dettart.php?id_articolo=437
http://ilo.unimol.it/sidea/images/upload/SE/dottori/Ceccarelli.pdf
http://ilo.unimol.it/sidea/images/upload/convegno_2009/parallele/B3_dono_ceccarelli.pdf
riporto per intero i link
RispondiEliminahttp://ilo.unimol.it/sidea/images/upload/convegno_2009/parallele/B3_dono_ceccarelli.pdf
http://ilo.unimol.it/sidea/images/upload/SE/dottori/Ceccarelli.pdf
Non riesco a riportare i link per intero!!!
RispondiElimina1) Andare su google
2) digitare "luca ceccarelli piano aziendale investimenti"
3) prendere i risultati più attendibili (i primi tre)
Io penso che sia solo invidia, c'è chi prende €.310.000,00 per un semplice file e c'è chi guarda.
RispondiEliminaavaia pasquale!!!
RispondiEliminaCorre voce che chi ha partorito il PAI abbia tentato, già un annetto fa, di sbolognarlo ad alcuni grossi studi professionali in Sicilia e in Calabria i quali, ovviamente , hanno risposto picche, anche perchè chi li proponeva si candidava, in contemporanea, di sviluppare anche i progetti legati al Business Plan.
RispondiEliminaLo stesso è poi, evidentemente, riuscito a vendere il tutto all' INEA...il resto è storia dei nostri giorni.
Le fonti di provenienza di tale informazione sono, ahimè, abbastanza autorevoli.
F.L.C.