Correggo il tiro, e chiedo pubblicamente scusa al dott. Sergio Pollina, al quale domani mattina consegnerò il premio FUNZIONARIO DELL’ANNO 2009.
Oggi ho ricevuto telefonate ed anche numerose email sulla vicenda; anche sms del tipo “che bella figura che hai fatto col premio al dott. Pollina”.
Andiamo per ordine. Ieri sera, dopo aver letto la lettera mi sono arrabbiato tantissimo, ma non sono riuscito ad avere altre notizie, chiamiamole Palermitane.
Oggi, invece, apprendo notizie ancor più disarmanti, che dovrebbero far cambiare il titolo del post da “Il trasloco delle competenze” a “La vendetta dei vertici”.
Ebbene sì. La decisione di azzerare le pratiche di danni “per mancanza di fondi” viene dai vertici Dirigenziali Palermitani, che hanno imposto agli Ispettorati la cancellazione delle pratiche … inviando addirittura un modulo in allegato.
E’ un film, “la mitragliata alle spalle”, girato inconsapevolmente sulla testa degli agricoltori; la mitragliata, inoltre, discende da una nota Ministeriale. Come dire “non ci sono soldi, non me ne occupo più di tanto, fatti loro!”
In un momento così grave per l’economia mondiale, queste decisioni prese sulla testa degli agricoltori, che aspettano silentemente decenni, sono davvero da aborrire. Si nota, e se ne respira anche il clima, una sorta di dismissione generale, quasi che la “cortina di ferro” stia calando sul paese, e tutti noi, inermi, stiamo ad aspettare, ancora una volta, che dal cielo piova qualcosa.
L’unica cosa che fino ad adesso ci è piovuto è il PAI, il METAFERT, l’ACN, l’IRRISIAS, ecc. e tutte queste sciocchezze che servono solo a farci perdere tempo, e soprattutto non farci pensare.
Un sincero “scusa” al dott. Pollina, ma … meno male che Palermo è lontana … altrimenti oggi mi sarei incatenato lì!
04 novembre, 2009
Il trasloco delle competenze 2° ed ultima puntata!
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All'onesto Corrado Vigo,dedico alcuni brani di Wystan Auden,con delle modifiche di circostanza :
RispondiElimina" Fermate gli orologi,tagliate i fili del telefono e regalate un osso al cane,affinchè non abbai ;
Faccia silenzio il pianoforte,tacciano i risonanti tamburi,che avanzi la bara (della burocrazia Regionale),che vengano gli amici dolenti (agricoltori ed agronomi) ;
lasciate che gli aerei volteggiano nel cielo e scrivono l'odioso messaggio : l'agricoltura isolana è morta per mani della burocrazia "
Cala il sipario ed un GRAZIE particolare al dr.Pollina per avere detto finalmente la verità !
Grazie ancora una volta a tutti due.
Pure io voglio buttarmi sulla letteratura. Ho immaginato la voce della coscienza del potere... e quella del disilluso "zappatore". Ovviamente ogni riferimento a persone e cose è (cacchio) puramente casuale!!
RispondiElimina"...ma sta gente è senza coscienza... è un circo senza domatori, solo grotteschi pagliacci che mangiano bambini; regna il caos, il virus dell'incompetenza e della stupidità non guarda in faccia nessuno; liquida le sue vittime con due righe d'inchiostro frettolose e irrispettose. I popoli aspettano il miracolo, lo sperano per dare un senso al vissuto e alle speranze che, una dopo l'altra, finiscono così... con due righe di malinconia... povero me!!".
E' certo che direbbe così il generale di Palermo: "è un problema tuo che hai deciso di fare della zappa la tua migliore amica, non certo mio che devo importi il modo peggiore per farti zappare. Perchè? Semplice!! Io sono il potere e decido se vivi o se muori. Vedi che forza, con un colpo di spugna, dalla sera alla mattina, metto alla porta ogni tuo diritto e delle tue speranze ci faccio stracci per la mia serva". "Piangi? E allora sto tranquillo, sei come un povero cane... abbai abbai... e poi torni a scodinzolare da me per il solito pezzo di pane nero... Tiè, godi e osannami o ti va pure peggio... uomo con la zappa".
io voglio buttarmi e basta
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