Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
Capisco che la Dirigenza è occupata ad altre cose più importanti.
RispondiEliminaPersonalmente,indico la specie e la varietà del frutto fotografato.
Trattasi della cv. " Fisher ".Nata da uno " sport " di arancio Washington Navel.
E' abbastanza precoce e si pone davanti ad altre cultivars ombelicate quali l'Atwood, Bonanza, Newhall e Fukumoto,quest'ultima - eccezionale - già presente nell'areale catanese.
non è il fisher!
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