C’era una volta, tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, un povero agricoltore a cui era apparsa in sogno una fatina, dal nome Gazzetta Ufficiale. La fatina gli raccontò che se avesse riempito dei moduli a colori, i danni subìti dalla siccità o dalle alluvioni gli sarebbero stati rimborsati.
Ma la fatina Gazzetta Ufficiale l’ammoniì “fallo entro 45 giorni, altrimenti perderai tutto il raccolto anche l’anno prossimo”.
Il piccolo agricoltore fece tutto quello che gli disse la fatina Gazzetta Ufficiale.
Gli anni trascorsero, ma nessun soldino arrivò nelle tasche di quel piccolo agricoltore, che nel frattempo si faceva sempre più vecchio.
Finalmente, dopo solo 13 anni, una strega, dal nome Circolare Ammazza-Pratiche, bussò alla porta del vecchietto: “Apri”, tuonò con il suo fare imperioso!
Il vecchietto aprì, e … stupore. Innanzi a sè una strega bruttissima gli consegnò un Editto Assessoriale. Il vecchietto non ci vedeva più e chiese a quella strega di leggergli l’Editto Assessoriale.
La strega, con sadico piacere, lesse per lui “Tutte le tue pratiche vengono oggi archiviate d’imperio” e scappò via.
Il vecchietto cadde per terra svenuto, e rimase lì per mesi e mesi; senza nemmeno potersi rialzare. Inutilmente squillava il telefono: era il direttore di banca che chiedeva il rientro … e che aveva creduto nei rimborsi (anch’esso!).
Il vecchietto dopo due anni esatti si rialzò. Ebbe la forza di recarsi a casa della strega e le gridò: “prima o poi rimarrai sola! Io sono sempre qui a difendere il mio orticello!”
La strega uscì dai Palazzi Imperiali, conquistati a via di Bandi e Decreti, e si mise a ridere, ma il vecchietto, oramai stremato, le scagliò contro il Bilancio della Regione non approvato da oltre 5 anni … e la strega stramazzò al suolo … portandosi con sè anche l’Editto Assessoriale! Anche il Palazzo Imperiale svanì nel nulla, e come per magia il vecchietto divenne un giovanotto, biondo e con gli occhi azzurri, e ritornò nei suoi campi.
Si seppe dopo anni che la fatina Gazzetta Ufficiale era solo un sogno, e che in questo caso (anche se siamo in una favola) il sogno rimase tale e non si avverò.
Evviva l’archiviazione coatta delle pratiche dei danni, gridò il giovane, evviva!
Ahahahahahahahaha, bellissima. Complimenti a te e condoglianze al sistema agricolo. L'estrema unzione la dà Zaia???
RispondiEliminama che minchia di favola è? Questa è un "de profundis" per l' agricoltura siciliana!
RispondiEliminaIl mio più sentito cordoglio.
Zaia,da aprile p.v. lascerà il dicastero e sarà sotituita da Cota (altro leghista).
RispondiEliminaQuindi ... palla al centro !
Le favole non bastano ... sento in diretta il (rumore)tonfo delle arance cadute.
RispondiEliminaSembrano come uccelli al ramo che muoino in presenza del gelo.