Francofonte (SR)
Venerdì mattina, insieme al mio amico (e collega) Gaetano Cancellieri siamo dovuti andare in una delle sue campagne.
Mentre rientravamo l’ho fatto fermare perchè avevo intravisto, in un appezzamento di uno di quei “tumminari” esclusi dal bando-farsa arance, qualcosa che non quadrava!
Ecco cosa ho scoperto: una collezione di bidoni e bidoncini, in bella mostra, quasi a sfidare la snervante ed assillante burocrazia.
E delle vasche in cemento-amianto che diciamo????
Il povero “tumminaro”, esausto, scaricherà nella sua pennetta USB, forse in formato bara, nel SISTRI tutti questi bidoni, o … continuerà a raccoglierli per usarli come fosse “pacciamatura”?????
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
questa è la fine dell'amianto, altro che €. 500,00 per vasca?
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