C’era una volta, tanto tempo fa, in un paese lontano, lontano, lontano, un agricoltore, di nome Ryan, che aveva segnalato di avere avuto una annata siccitosa. La lenta burocrazia gli annebbiò il cervello, e mentre lui annegava, diversi anni dopo, per colpa di un alluvione, la lenta burocrazia gli chiese decine e decine di documenti per pagargli giusto giusto i danni da siccità.
Il povero agricoltore, quindi, uscito un gommone di altri tempi, si mise a remare per raggiungere l’Ufficio che lo vessava, ma arrivato a metà strada un fulmine colpì il suo piccolo gommoncino, che naufragò; l’agricoltore, invece, venne inghiottito dall’alluvione che imperava.
Arrivato a mare, dopo giorni e giorni di patimenti, il povero agricoltore venne salvato da un pellicano, che lo portò a riva, ma gli notificò l’archiviazione della pratica di siccità per “NESSUNA MOTIVAZIONE APPARENTE”.
Da quel giorno l’agricoltore Ryan vaga per la Piana di Catania, ma nessuno sa con precisione dove dimori …
23 settembre, 2010
Salvate l’agricoltore Ryan
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dutturi vicu!
RispondiEliminama piccasu stu novu assissuri è parenti (o apparenti) di elio e le strore tese?
vorrei consigliare a tutti una nuova canzone di Paolo Antonio "Piacere Salvatore", la potete trovare su youtube, dedicata a tutti i prossimi nuovi insediati o che si insedieranno con la mis. 112
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