Novità in “casa” Assessoriale …
Due nuovi Consulenti … uno dei due … serve per “contenimento della spesa pubblica regionale” … e quindi??? Si ci avvale di un consulente esterno … spendendo altri soldi … forse per contenere la spesa?
Sarà quella “spesa che non pesa” che pubblicizzano in qualche IperMercato????
Non c’è più mondo!
Siamo alla follia del Governo Lombardo e dell'Assessore D'Antrassi !
RispondiEliminaE' possibile che occorra manodopera esterna.
Non esistono manager nel management Assessioriale o sono questi esistenti fasulli ?
Perchè la magistratura ... economica (Corte dei Conti con tanto di
PM),non applica il danno erariale ?
Non c’è dubbio che l’autonomia dei funzionari pubblici dalla politica resta un valore da tutelare, ma non può e non deve mai trasformarsi in anarchia o, peggio ancora, nell’idea di essere sottratti a qualsiasi forma di controllo o di indirizzo da parte di chi, non per concorso, ma per potere, delegato dal popolo sovrano è chiamato a compiere scelte e ad esercitare l’azione di governo.
RispondiEliminaA maggior ragione quando le decisioni, come in questo caso, appaiono intempestive e, forse, eccessive, in un momento in cui i rubinetti della spesa regionale sembrano chiusi per imprese, artigiani e realtà produttive, e si aprono, invece, miracolosamente per alimentare sprechi e perpetuare antichi errori.
In Sicilia c’è un evidente problema che riguarda la selezione della classe politica, ma c’è n’è uno altrettanto importante ed imbarazzante che riguarda la burocrazia.
È dovere del Governo assumere decisioni consapevoli ma determinate per ristabilire il perduto equilibrio dei poteri, e, soprattutto, per eliminare l’impressione che va consolidandosi tra i cittadini di una politica succube della borbonica organizzazione burocratica.