22 maggio, 2011

Lavori … a volte inutili

11042011038Da qualche anno, sulla scia della moda spagnola, sono stati introdotti i “caballones” e le “mesetas” che altro non sono che la “sistemazione a porche” dei terreni.
La suddetta sistemazione viene effettuata, su terreno nudo (sgombro da ogni coltura), formando delle “porche” accumulando al centro parte del terreno scavandolo al centro.
Questa sistemazione consente, così come avviene quando si fanno gli asparagi, ad esempio, di far crescere le piante nella zona dove c’è più terreno, in modo che le radici non abbiano ristagni idrici per eccesso di acqua; le acque in eccesso, invece, vanno velocemente allontanate lungo la parte bassa della “porca”.


11042011052Da qualche anno questa sistemazione è divenuta di moda, anche in zone dove non ce n’è di bisogno affatto! Questo tipo di sistemazione, ovviamente, ha un costo elevato di realizzazione, ma al contempo costringe gli agricoltori ad effettuare scelte colturali ben precise, quali l’impianto di irrigazione o il diserbo.
Nella foto sopra, ad esempio, la scelta è stata obbligata. Il terreno a disposizione era poco (visto che siamo in una zona dove a poche decine di centimetri è presente uno strato di “cappellaccio”) e quindi è stato posto tutto al centro lungo la “porca”. In questo caso il costoso lavoro si rende indispensabile se si vuole impiantare una coltura arborea. Così facendo forniamo alla pianta la possibilità di far espandere le proprie radici.
E la seconda foto mostra come gli impianti arborei (nella fattispecie di agrumi) vegetano rigogliosi.

20052011135Ecco qui a sinistra, invece, un esempio da non seguire affatto.
Venerdì mattina ho visto, e fotografato, questo lavoro mal fatto. Su di un impianto già esistente (c’erano anche piante adulte nel mezzo) viene scavato il terreno al centro e posto ai lati, lungo il filare. In questo modo non solo si danneggiano le radici, nella loro parte assorbente più importante, ma si innalza il terreno al livello del colletto, allontanando sì le acque in inverno, ma creando una zona asfittica attorno al colletto in una coltura, quella dell’agrume, assai sensibile a questo problema. E le piante … non ringraziano affatto!
Ecco come alcuni lavori a volte indispensabili divengono, invece, inutili o addirittura dannosi!

3 commenti:

  1. questa tecnica si va diffondendo in particolare alla Piana di Catania,per impiantare terreni nuovi detti in gergo 'pesanti',precedentemete destinati a carciofi o sulla,nella convinzione che ciò sia sufficiente per far sviluppare bene le piante...nelle annate piovose sale,e salirà sempre il salamastro,che se non fa morire le piante,provoca diffusi disseccamneti e forte perdita di produzione...piantare questi terreni ad agrumi è una forzatura contronatura!!

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  2. Oggi è la moda da seguire.
    Aspettiamo ....

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  3. Ho sentito che la sistemazione a mesetas da' diritto ad un maggior punteggio nelle valutazioni dell'IPA: per questo motivo la adottano anche dove non sarebbe affatto necessaria, per esempio nei terreni declivi e profondi.
    All'IPA non sembra importare se si tratta di una scemenza o di una soluzione razionale

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