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Seminario

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Ricevo dalla SOAT di Giarre e pubblico.
A Castiglione di Sicilia, lunedì 4 luglio 2011 - ore 17,00 presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco Fluviale dell’Alcantara, in Via Arciprete Calì 46, si terrà il seminario  "La viticoltura biologica ed eco-sostenibile”

Qui sotto pubblico la locandina con l’invito ed il programma.

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Commenti

  1. dell'agricoltura eco-sostenibile ho piena la testa. Mi volete spiegare come si può definire e riconoscere l'agricoltura sostenibile?Chi è sostenibile? Quando un fruttino o un chicco d'uva nasce e matura in zona sostenibile? Vi chiedo aiuto e non bisogna chiamare Carlo Petrini per spiegare il mondo dell'agricoltura sostenibile.

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  2. Insostenibile è l'aspetto economico dell'agricoltura...ci riempiono la testa con la qualità, l'ecologia, il risparmio energetico, la sicurezza, ecc, ecc, ecc.
    Ho l'azienda in biologico...vendo i prodotti ad un prezzo maggiore? assolutamente no, quante incombenze amministrative in più, quanti costi in più, quanti oneri...ma quale gloria.... Ho un'azienda bellissima che mi porterà alla rovina...Costi di gestione folli...e poi il consumatore finale acquista "olio extravergine di oliva" a € 3,5 (se va bene), i ristoranti acquistano vino di alta qualità a prezzi così ridicoli che poi ricaricano del 300% - 400%.
    Tutte le nostre fatiche i nostri sogni valgono pochi centesimi a litro...13 dipendenti da pagare ogni mese, mutuo...
    Ma è sostenibile oggi con la competizione mondiale un operaio? € 1.200 busta paga, € 800 Inps, € 15 busta paga, vista medica, corsi haccp, antincendio e altri vari...
    Per mantenere solo 1 devo vendere (ed incassare) al mese almeno € 4.500,00 di prodotti agricoli (considerando che di quello che fatturo il 50% è gravato di tasse statali e/o regionali)...
    E poi vedo i meravigliosi "alliscia marciapiedi"...mi rendo sempre più conto di essere invidioso di queste persone almeno loro incassano € 500 al mese io neanche quelli...ogni giorno sempre più in perdita, ogni giorno sempre con meno liquidità...
    Ho fatturato sino ad oggi € 215.000,00 (ben diverso dall'incassare) e non riesco a portare un pezzo di pane a casa...sono stremato, non riesco a pagare le tasse, il mutuo...
    W la qualità, tanto poi quello che conta sono i prezzi vergognosamente sotto prezzo, tanto possono acquistare dal cile, argentina ecc...ma quali corsi di aggiornamento, quali diritti, quali tasse, quale sicurezza, probabilmente se lì un operaio protesta lo sotterrano per concime per piante.
    Condoniamo i soldi delle truffe portati in Svizzera...e noi qui idioti a fare la fame e dare il c..o.
    Guadagna di più Ruby dando il suo ogni tanto che io che lo do tutti i giorni...W l'Italia.
    Scusate lo sfogo ma oggi penso sempre di più di svendere tutto e ritornare ad essere libero da questo senso di dovere verso tutti tranne che della mia vita

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  3. Paolo Giovanni Alberto3 luglio 2011 alle ore 09:16

    Per Anonimo: Da agricoltore biologico, anche se con fatturato e dimensione aziendale nettamente inferiore, le dico che ci sono altre strade percorribili, io domani penso di andarre a dare un'occhiata, se vuole si faccia dare la mia e-mail dal dott. Vigo e ci incontriamo lì (o in altra occasione compatibile con i rispettivi impegni). Cordialmente

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