05 settembre, 2011

Ancora lei ...

Erigeron canadensis Pourret - Conyza canadensis (L.) Cronquist, così si chiama questa pianta infestante che sta colonizzando il mondo. Un grosso agrumicoltore l'ha definita "la peste di Dio" (il nome cambia in base al classificatore botanico).
Ed in effetti non c'è diserbante che la possa eliminare; solo un disseccante per contatto, come il vecchio "seccatutto" oggi snaturato dai principi attivi (e fra l'altro costosissimo) riesce a solo a disseccarne le foglie e basta. La pianta "ricaccia" e continua la sua opera colonizzatrice.
Una infestante tenuta in scarsa considerazione dalle industrie che operano in questo settore, ma della quale non si ci libera facilmente, soprattutto nelle zone in cui si pratica la "non lavorazione" o nei terreni (e sono sempre di più) che vengono progressivamente abbandonati.
Fateci caso ... è in aumento non solo nelle campagne, ma la troviamo anche in città!

8 commenti:

  1. Prova con il Glifosate al 33% di p.a. alla dose di 10 lt/100 lt acqua..l' applicazione ha avuto luogo a fine luglio ( su piante a inizio fioritura) e ha funzionato. A distanza di due mesi non vedo ancora ricacci. Non ho però ancora verificato lo stato dell' apparato radicale, ad onor del vero.

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  2. 2,4-D ?
    non ho ancora visto una dicotiledone che gli resiste, è questione di dosaggio.

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  3. Confermo, innumerevoli pubblicazioni scientifiche riscontrabili in rete affermano che il 2,4 D controlla agevolmente l'infestante.
    Il 2,4-D è peraltro il più economico principio attivo sul mercato.
    La declasserei, dunque, da peste di Dio, a semplice infestante glifosate-resistente.
    Tante volte basta chiedere ad un piccolo agricoltore ed i problemi si risolvono.

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  4. pare che la torta che si era tanto gonfiata in questi due anni di post su quest'erba,si sia rapidamente sgonfiata...

    secondo me,quella che alla fine si è rivelata una falsa problematica,è un po quello che avviene per tutti i problemi dell'agricoltura: chi decide non consulta chi è competente nella materia.

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  5. avevo provato anche quello e non funzionava nemmeno il glifosate ce la fa
    adesso le tiro a mano una ad una come mi ha suggerito un vostro collega
    ma non riesco a controllare la cosa

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  6. 1) che dose usavi di 2,4-D?
    probabilmente è sottostimata;

    2) la devi colpire negli stadi giovanili l'infestante, il 2,4-D è ancora più efficace anche con dosaggi inferiori;

    3)sono uscite ultimamente delle solfoniluree a largo spettro ancora più potenti, puoi miscelarle al 2,4-D per sinergizzarne l'azione.

    vedi:
    http://www.bioone.org/doi/abs/10.1614/WT-D-10-00022.1

    http://www.btny.purdue.edu/weedscience/PostSlide/horseweedMock05.pdf


    Questi sembrano farcela, non vedo perché non debba farcela anche tu!

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Dimenticavo, casomai non lo sapessi, il limite del 2,4-D sono le temperature basse. Al di sotto dei 12 °C ha un effetto sempre minore, sino ad annullarsi.
    Quindi attenzione a questo aspetto, e preferibilmente evita di effettuare il trattamento nelle ultime ore della giornata.

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