Festini ANTI antiriciclaggio

Era ora. La Magistratura indaga sulla violazione delle norme antiriciclaggio nei festini di Arcore.
Il 20 marzo scorso avevo segnalato al giornalista Claudio Sabelli Fioretti (leggi cliccando qui) questa cosa, e lui pubblicò quanto da me lamentato.
Riporto qui sotto il testo del post pubblicato sul suo blog.
Nei vari festini di Arcore, quelli ormai noti a tutti, sono stati elargite decine e decine di migliaia di euro a notte, forse centinaia, e in alcuni quotidiani si parla di milioni di euro.
Mi chiedo: le direttive antiriciclaggio di denaro, quelle che impongono la circolazione con denaro liquido inferiore ad una certa soglia, si applicano solo a noi comuni mortali, o anche alle ragazzette di Arcore e a chi le ha ben remunerate?
E se le direttive antiriciclaggio si applicano anche per i festini di Arcore, come mai non c’è (almeno non ho letto nulla di ciò) una indagine in merito?
Se domani mattina mi trovassero con 5.000 euro liquidi in tasca finirei nelle prime pagine dei quotidiani locali. Queste ragazzette, e chi ha dato loro il denaro, sono tutti “antiriciclaggio”?
I festini di Arcore, quindi, sono ANTI antiriciclaggio?