Ieri mattina siamo stati a Gela a vedere i campi di cotone. Eravamo in tanti ed abbiamo visto non solo quello coltivato tradizionalmente, cioè quello in cui è stata fatta la concimazione, due trattamenti antiparassitari e l’irrigazione, siamo stati anche in quello in cui non è stato fatto nulla. Si, nulla. E’ stato solo seminato e basta. Quindi niente irrigazione, niente concimazione, niente trattamenti.
L’effetto di entrambi i campi è stato bellissimo. Siamo stati a lungo a discutere sulla coltura e sulle potenzialità future, ma non lontane, parliamo dell’anno prossimo, perchè il mio amico Pippo Pizzino, vuole farne 100 di ettari l’anno prossimo, per iniziare a produrre per realizzare il cotone per tessuti.
Quest’anno, infatti, è servito per testare le varietà da utilizzare fra le 15 coltivate nelle varie parcelle, testate e seguite dal prof. Carmelo Santonoceto.
Ecco qui sotto alcune foto.
Altre informazioni su tutto il periodo della sperimentazione le potete trovare sul sito internet www.cottonet.it.
23 settembre, 2011
Il cotone
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domanda: ma se in luogo di un settembre asciutto vi fosse stato un mese piovoso, magari con violenti temporali,le capsule di cotone sarebbero rimaste al loro posto?
RispondiEliminaAllora di rimanere al loro posto tranne che non accade un nubrifragio violento non ci sono problemi, ma sicuramente le piogge autunnali specialmente se non seguite da giornate di sole possono compromettere la qualità della fibra, facendola filare, diventando più scura e possono anche svilupparsi muffe.
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RispondiEliminag.le anonimo, vista la sua pronta e competente risposta.
RispondiEliminaMi può illustrare brevemente i risultati economici attesi della coltura?
Gentile Granduro per quanto riguarda le aspettative economiche ti posso aiutare solo per quanto riguarda i ricavi per ettaro che in virtù della resa storica nella Piana di Gela pari a circa 25 q per ettaro questo significaè pari a 10q (40%)x € 1,8( $ 1,10 per libbra/€ )= € 1.800 per ettaro ai quali vanno aggiunti i ricavi della vendita dei semi € 400 per un totale complessivo di € 2.200.
RispondiEliminaSaluti
Venendo a Gela, sarebbe possibile visionare i campi ed acquisire qualche altra informazione?
RispondiEliminaCertamente si, dovresti solo metterti in contatto con il responsabile dei campi e concordare una data quando lui sarà lì in questi giorni per le operazioni di raccolta www.cottonet.it
RispondiEliminaquando ti riferisci al cotone seminato e non irrigato e concimato ti riferisci al seme geneticamente modificato?vuoi darmi una risposta?
RispondiEliminaNo, non si tratta di seme geneticamete modificato, sono varietà e linee alcune già stabilizzate e tra le più usate in Europa e altre in via di test, in ogni modo tutto il germoplasma proviene dai campi di riproduzione seme delle ditte più importanti per la commercializazzione dei semi di cotone. Dalle conoscenze acquisite per il cotone la strada verso l'OGM è ancora lunga.
RispondiEliminae con l'acqua di stanotte cosa succede?
RispondiEliminaCertamente l'arrivo dell'autunno e delle prime pioggie incide molto nelle operazioni di raccolta, specialmente per le varietà tardive, cosa che naturalmente è irrilevante per le varietà precoci a ciclo corto, queste ormai hanno concliuso il ciclo da ben 10 giorni abbondanti assicurando un raccolto importante per questa annata.
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