19 novembre, 2011

La reintroduzione dell’ICI

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Non è per nulla vero che l’eliminazione dell’ICI sulla prima casa ha ridotto il gettito di 3,5 miliardi di euro/annui. Infatti i Comuni che dall’ICI ritraggono le maggiori entrate, oltre alle multe stradali appositamente effettuate al solo scopo di fare “cassa facile ed immediata”, alla sparizione del gettito derivante dai “pochi spiccioli” delle così dette “prime case” hanno ovviato rapidamente aumentando il prelievo dall’ICI dei terreni, che mediamente è aumentato del 25%.
Oggi la richiesta di reintrodurre l’ICI sulla prima casa, quindi, appare solamente un ulteriore innalzamento del prelievo fiscale, poichè vorrei proprio vedere quale sia il Comune che abbasserà nuovamente il prelievo ICI dai terreni. Così la reintroduzione dell’ICI sulla prima casa darà sì un maggior gettito fiscale, ma sarà solo per aumentarlo e basta, visto che lo Stato non ha soldi da trasferire agli Enti locali.
Un esempio ed una vergogna fra tutte: il Comune di Catania ha considerato terreni edificabili anche i terreni della Piana di Catania, anche quelli in cui l’argilla … vieta ogni coltura. Chi non ha fatto opposizione … ha pagato cifre folli!
La revisione degli estimi catastali, auspicata dal nuovo Premier, dovrebbe far sì che i valori delle case e dei terreni si avvicinino a quelli reali, 10069598ma sarà realmente così? I terreni, ad esempio, sono a valori fuori mercato, ovvero catastalmente valgono di più di quanto valgano realmente. Credete che i valori verranno abbassati?
E proseguo con un esempio: nel 1995 vennero rifatte le Commissioni Censuarie Provinciali che avrebbero dovuto effettuare questo compito di revisione degli estimi catastali.
Io ero fra i componenti di questa commissione: fummo convocati a prestare giuramento innanzi ad un Giudice della Sezione Provinciale Tributaria, e per i cinque anni di nomina … non fummo mai più incaricati! A nessuno, dal punto di vista fiscale, giovava la revisione degli estimi, poichè sarebbero stati solo al ribasso. Sono stato in questa Commissione solo nominalmente!
Oggi credete che le cose potrebbero essere diverse?

2 commenti:

  1. ARRIVA LA " SERVICE TAX ".ADDIO ALLA TARSU ED ALLA TIA.

    Accontentiamoc,forse da domani della RES (ex Tarsu e Tia) e della IMU (per la ICI).

    Con l'attuazione del federalismo fiscale municipale,daremo l'addio alla TARSU ed alla TIA a partire del 2013 (ultime : anticipazione anno 2012 - Monti).

    Il nuovo tributo federalista si chiamerà RES (rifiuti e servizi),con aliquota di partenza del 0,2 %.

    Salvo variazioni dell'ultimo momento,il tributo sarà strutturato in due componenti :
    - una sul servizio di gestione dei " rifiuti solidi urbani " (prelievo sui rifiuti) ;
    - l'altra sui " servizi indivisibili dei Comuni – (servizi dei municipi ad es. : illuminazione,polizia municipale,sicurezza,etc,).

    La prima sarà dovuta da " chiunque possieda,occupi o detenga a qualsiasi titolo locali od aree scoperte ", in grado di produrre rifiuti solidi urbani,avviati allo smaltimento, mentre la seconda sarà versata dalle persone fisiche " residenti nel territorio Comunale che a qualsiasi titolo occupano fabbricati "destinati ad uso abitativo (vedi categorie catastali A1/A9).

    I Comuni,potranno prevedere riduzioni tariffarie (agevolazioni) per particolare disagio economico e sociale.

    Per quanto riguarda gli adempimenti ,i contribuenti dovranno presentare la " RES " ,entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello di inizio del possesso dell'immobile.

    La riscossione avverrà tramite l'ENEL e nel caso di mancato pagamento ,l'ente gestore potrà sospendere l'energia elettrica.

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