Oggi pubblico alcune foto dello stato di manutenzione (praticamente nullo) del fiume Gornalunga.
Il tratto interessato è quello di zona "c.da Palmeri”, in agro di Ramacca. Ma la situazione lungo tutto il fiume non cambia.
Chi passa, infatti, sulla Catania – Gela, nella zona della c.da Cuticchi nei pressi della polveriera dell’Esercito, si accorgerà che proprio sotto il ponte che attraversa il fiume Gornalunga non c’è più “luce” per far scorrere le acque. La “luce” si è ridotta ad un passaggio simile ad una torrente, mentre il fiume ha una portata ben più elevata. Infatti anni fa la zona fu interessata da un allagamento diffuso e persistente che obbligò la Polizia Stradale a chiudere il tratto per quasi quindici (15) giorni!
La mano sulla coscienza nei danni da alluvione, quindi, va ricercata innanzi tutto nella mancata manutenzione!
E questa mano sulla coscienza le Pubbliche Amministrazioni se la passano?
01 dicembre, 2011
La mano sulla coscienza 3°
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Ultime notizie : gli estimi catastali saranno rivalutati del 15% !
RispondiEliminaPerché associare delle foto di una bella vegetazione rigogliosa a un post sulla 'manutenzione'?
RispondiEliminaLa soluzione, secondo te, è spianare il tutto così il fiume avrà più spazio per passare e non fare danni?
Quando si capirà che la vegetazione ripariale è una garanzia contro le alluvioni e non un fattore che le causa?
Forse non è chiaro che un conto è un campo di patate o un giardinetto pubblico, un altro conto un ambiente più o meno naturale.
Scusa Wilson ma, per vegetazione "ripariale", non si intende forse quella che cresce LUNGO i corsi d'acqua e non DENTRO di essi? Ti invito a verificare le condizioni in cui versano gran parte dei torrenti della zona nebroidea il cui letto, per gran parte del loro percorso, è letteralmente occupato da vegetazione e non solo arbustiva, anzi. Con quello che oggi i soliti "cittadini" dimenticano nei torrenti cosa credi che succede quando il flusso d'acqua è di poco superiore alla media? In buona sostanza all'errore commesso in passato con la brigliatura dei torrenti si aggiunge quello della mancata "manutenzione" degli stessi. A qualcuno il termine "manutenzione" non piace eppure è quello che tecnicamente si usa anche per i giardinetti dove poi si va a discutere delle esondazioni di turno. Nessuno dice di spianare "tutto" ma almeno di ripulire il "letto". Ad maiora.
RispondiEliminaCONCORDO PIENAMENTE CON L' AMICO BRANCOLATORE.
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