Ne hanno parlato già sia Il Fatto Alimentare che il blog Teatro Naturale, ma ci voglio tornare brevemente.
Proprio all’IperSpar del Centro Sicilia ho trovato delle bottiglie di olio, in cui era indicato esserci “olio extravergine di oliva” ma prodotto con oli “comunitari”.
Questo olio costava poco, troppo poco: dai 2,49 ai 2,69 euro al litro.
Un altro olio, di fascia bassa, invece era prodotto con olive italiane, ed il prezzo era decisamente allineato con quelli reali.
Il post di oggi serve a far riflettere quando si acquista l’olio di oliva, e non solo perchè dobbiamo selezionare bene gli alimenti che acquistiamo e che utilizziamo, ma anche perchè in periodo di crisi dare una mano d’aiuto alle aziende italiane è il minimo che si possa fare!
Dott. Vigo
RispondiEliminama quando ha fatto queste foto?
Perchè se lei nota la data di scadenza di una bottiglia 31/03/2012, forse dovevano ritirarla dal bancone.
grazie
Il prodotto può essere venduto ancora oltre la data di preferibile consumo ma in questo caso si assume la responsabilità sulle qualità intrinseche il commerciante. Il ritiro è obbligatorio solo per i prodotti che riportano la data di scadenza.
RispondiEliminaLa foto l'ho fatta sabato scorso.
RispondiEliminaNon mi sono per nulla accorto della data scritta nella confezione; ero intento a leggere il contenuto.
Il costo della bottiglia è di circa €.2,00, quell'olio è di circa €. 0,20, l'utile è di circa €.0,29 - 0,49.
RispondiEliminaSperando che sia olio!