Che tristezza. Oggi una signora in un bar era alle prese di un tablet. Pensavo stesse navigando su internet. Stava, invece, giocando on line alle slot machine. Dopo un po' si è alzata ed è andata a giocare alla slot machine del bar...che Natale!!!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
purtroppo tantissima gente si sta facendo prendere la mano dai giochi,basta vedere le sale dei giochi che stanno crescendo come i funghi in ogni arte delle città,o magari dentro le ricevitorie del lotto,o dei gratta e vinci ,la cosa peggiore è che lo Stato ci lucra,e poi fà la pubblicità del giocare "responsabile" !
RispondiElimina