Come ho scritto ieri, tutto il mondo è interessato alle arance rosse ed alle proprietà antiossidanti degli antociani.
In tutti gli alberghi la mattina gli ospiti cercano la spremuta di "arancia rossa", e se da un lato osserviamo che ovunque questo frutto viene guardato con estremo interesse, dall'altro constatiamo che solo i produttori vengono puniti per il solo fatto che le producono queste benedette arance.
Di ieri un'altra vergognosa offerta di acquisto di 4,5 centesimi di euro al chilo ... eppure il mercato richiede questo frutto ed il succo "rosso".
Come ho scritto più volte: qualcosa non va, anche perchè qualcuno deve pur spiegare a me e a tutti i produttori come mai da 5/7 centesimi di euro al chilo il prodotto viene, poi, venduto anche 3,50 €/kg a Roma o a Milano, ed in Norvegia ad € 1,00 al pezzo!
Nel frattempo che tutti gli agrumicoltori piangono una annata disastrosa, che non basta nemmeno per pagare un solo operaio, altro che INPS, IMU, gasolio, Energia Elettrica o investimenti di riconversione, ecco che nel mondo troviamo il KitKat all'arancia rossa ...
Ribadisco: c'è qualcosa che non va!
... domani continua ...
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