Ormai i venditori ambulanti sono ovunque, sparsi in tutti gli angoli delle città. Catania ne è invasa.
Non mi soffermo sulla liceità della provenienza delle merci, anche perchè moltissimi acquistano i prodotti ortofrutticoli al MAAS di Catania, nè sulla concorrenza sleale perpetrata sui negozi di ortofrutta, che pagano un affitto, che pagano l'energia elettrica, che pagano tasse ecc.
Voglio solo raccontare brevemente ciò che ho fotografato qualche giorno fa a Catania, zona Viale M. Rapisardi, mentre attendevo che mia figlia finisse degli esami di inglese.
Questo ambulante era tranquillamente posteggiato al bordo della strada, nelle strisce blu, ma nessuno controllava che non aveva il tagliando di parcheggio.
Era una ambulante conosciuto in zona, quindi non uno di passaggio; infatti la moglie riceveva ordinazioni al cellulare (e quando ho scattato la foto giustappunto stava prendendo una ordinazione), preparava delle buste con dentro un pò di tutto ...
Lui ... era lì a pesare la merce ...
Lui ... era lì a pesare la merce ...
Arrivavano le persone ... e gli dicevano "ma dov'è stato"?
E lui "un pò in vacanza con mia moglie".
Le persone ordinavano la merce ... e ... effettuato l'acquisto andavano via.
Dopo un pò venne una signora e mentre prendeva l'insalata lui le dice "signora per qualche giorno non ci siamo, quindi approfitti per comprare ora qualcosa in più".
E con questa scusa ... piano piano si è liberato di quasi tutto il contenuto del furgoncino ...
E come si può vedere ... tracciabilità zero ... nessuna notizia sulla provenienza della merce ...
E lui "un pò in vacanza con mia moglie".
Le persone ordinavano la merce ... e ... effettuato l'acquisto andavano via.
Dopo un pò venne una signora e mentre prendeva l'insalata lui le dice "signora per qualche giorno non ci siamo, quindi approfitti per comprare ora qualcosa in più".
E con questa scusa ... piano piano si è liberato di quasi tutto il contenuto del furgoncino ...
E come si può vedere ... tracciabilità zero ... nessuna notizia sulla provenienza della merce ...
Purtroppo mancano i ""continui"" controlli... Così come si sta facendo per i noti ristoranti della città(controlli a tappeto per verificare se viene rispettata la normativa) allo stesso modo si dovrebbe fare per la tracciabilità della frutta venduta dagli ambulanti. Ne va della salute delle persone.
RispondiEliminaAlcuni ambulanti rispettano le regole ma tanti altri no... Per esempio, le famose "Lape" quelle che per intenderci si trovano dappertutto cariche e strapiene di ciliege(in inverno di arance) qualcuno mi sa dire da dove provengono?. Qualcuno dice dall'Etna, qualche altro dalla Puglia, mentre io dico né l'una e nell'altra località e volendola sparare grossa chi mi dice che non provengano da una nazione dove non vengono rispettate le regole?
Ormai è una giungla, infatti preferisco consumare frutta fresca comprandola direttamente in loco visto che ne ho la possibilità dovendo girare tutta la Sicilia per lavoro. Le ciliege le ho comprate a Fiumefreddo da un signore che le aveva raccolta ed erano ancora nei ramicelli. Stessa cosa per le noci, le vado a comprare a Motta Camastra, come l'anguria direttamente al pantano di Pachino o il melone Paceco a Marsala... oppure le pesche gialloni a mazzarrone vicino la riserva. Stessa cosa per verdura e ortaggi, per esempio le carciofe le prendo a Niscemi dal produttore oppure a Ramacca.
Basta con la frutta che proviene da fuori... Se nessuno la comprasse non ne ordinerebbero, invece la ordinano e poi ti dicono che è nostrana.
Saluti
Marco
Qualcuno dice che si tratta di "ammortizzatore sociale", meglio che vendano frutta per le strade che vederli in giro a rubare. Questo è uno dei motivi per cui non si calca a mano
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