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Il monitoraggio fitosanitario

Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, la n. 159, è stato pubblicato:
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
DECRETO 27 maggio 2016  
Cofinanziamento nazionale del programma nazionale di monitoraggio nel settore fitosanitario, per l'anno 2016, di cui all'art. 19 del reg. (UE) n. 652/2014, ai sensi della legge n. 183/1987.

Qui sotto il testo integrale del Decreto.




 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n. 568,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  Amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99,  ha
istituito un apposito gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento (UE) n. 652/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio dell'Unione europea  del  15  maggio  2014,  che  fissa  le
disposizioni per  la  gestione  delle  spese  relative  alla  filiera
alimentare, alla salute ed al benessere degli animali,  alla  sanita'
ed al materiale riproduttivo vegetale; 
  Visto, in particolare, l'art. 19 del predetto regolamento  (UE)  n.
652/2014 che, prevede  che  la  Commissione  europea  puo'  concedere
sovvenzioni agli Stati membri per la realizzazione  di  programmi  di
monitoraggio  annuali  o  pluriennali  nel   settore   fitosanitario,
finalizzati ad accertare la presenza di organismi nocivi; 
  Visto, altresi', l'art. 5 del  regolamento  (UE)  n.  652/2014  che
stabilisce che il contributo comunitario concesso non  puo'  superare
il 50 per cento dei costi ammissibili sostenuti per l'attuazione  del
Programma di monitoraggio  nel  settore  fitosanitario  nell'anno  di
riferimento; 
  Vista  la  decisione  di   finanziamento   della   Commissione   n.
SANTE/PH/2016/IT/SI2.725922  che  ha  approvato   il   programma   di
monitoraggio nel settore fitosanitario per l'anno 2016, stabilendo il
relativo contributo finanziario comunitario, pari  al  50  per  cento
delle spese totali  ammissibili  di  detto  programma,  ammontanti  a
3.556.000,00 euro; 
  Vista la convenzione n. 4102 del 1° dicembre 2016 stipulata tra  il
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Mipaaf  e
il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi  dell'economia
agraria - CREA, che  si  intende  automaticamente  rinnovata  per  le
annualita' successive qualora non intervenga disdetta  notificata  da
una delle parti; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n. 0005872 del 7 marzo 2016, integrata dalla nota n. 009592
del 28 aprile 2016, che richiede l'intervento del Fondo di  rotazione
del  fabbisogno  finanziario  nazionale,   per   l'anno   2016,   per
l'attuazione del programma di monitoraggio nel settore  fitosanitario
e dalla quale risulta che la quota comunitaria transita dal Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987; 
  Considerata la necessita' di ricorrere  per  tale  fabbisogno  alle
disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per   l'attuazione   delle
politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del  4
maggio 2016; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge  n.  183/1987,  a  favore  del  Programma
nazionale di monitoraggio nel settore fitosanitario di  cui  all'art.
19 del regolamento (UE) n. 652/2014, per l'anno 2016, e' pari ad euro
1.778.000,00. 
  2. Il Fondo di rotazione eroga la quota a  proprio  carico  secondo
quanto previsto dalla normativa vigente, previa  richiesta  del  CREA
inoltrata dal Ministero politiche agricole alimentari e forestali. 
  3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali  ed
il CREA effettuano tutti i controlli circa la sussistenza,  anche  in
capo ai beneficiari, dei presupposti e dei  requisiti  di  legge  che
giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verificano  che
i finanziamenti comunitari e  nazionali  siano  utilizzati  entro  le
scadenze previste ed in  conformita'  alla  normativa  comunitaria  e
nazionale vigente. 
  4. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni di risorse operate
dalla Commissione europea, al  fine  di  adeguare  la  corrispondente
quota a carico del Fondo stesso. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea il predetto Ministero si  attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione delle  corrispondenti
quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  6. Al termine dell'intervento il Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali  comunica  al  Dipartimento  della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E., la situazione finale sull'utilizzo
delle risorse comunitarie e nazionali,  con  evidenza  degli  importi
riconosciuti dalla Commissione europea e  delle  eventuali  somme  da
disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo
di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 27 maggio 2016 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo 

Registrato alla Corte dei conti il 22 giugno 2016 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
1710  
   
   
   
  

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