Oggi riporto cosa è successo ad Ettore Pottino (Presidente Regionale di Confagricoltura Sicilia), visto che me ne ha dato il permesso di pubblicarlo.
Una disavventura bancaria al limite dell'impossibile, e con l'arroganza tipica di alcuni funzionari che non "vedono un centimetro oltre il proprio naso".
Per una sola rata di mutuo scaduta, dicasi una sola rata, dell'importo di € 3.651,45, scaduta al 30/06/2016, la Banca richiede entro 3 giorni il saldo dell'intero importo residuale del mutuo di € 79.932,38!!! Entro tre giorni ...
Ma vediamo di cosa si tratta.
Il fratello di Ettore Pottino installa una pala eolica (minieolico) per la produzione di energia elettrica, e la installa stipulando un mutuo.
Le rate del mutuo vengono pagate dalla cessione del credito del GSE alla banca che ha erogato il finanziamento e fino alla estinzione dello stesso.
Probabilmente è avvenuto che c'è stato meno vento del previsto, o che qualcosa nella erogazione monetaria fra il GSE e la Banca si sia bloccato ... insomma la Banca ... senza battere ciglio, e solo dopo un mese e qualche giorno richiede ad Ettore Pottino, che era solo il garante della operazione (quindi nemmeno il debitore principale), il rientro entro tre (3) giorni dal ricevimento della lettera.
Una situazione insostenibile ...
Cliccando qui potete leggere i commenti del post su Facebook.
Qui sotto pubblico la lettera.
Europa dove sei che non ti vedo!!!
Commenti
Posta un commento